Lazio, il dopo Correa: per Kostic è dura, si scalda la pista Brekalo

Con la partenza dell’argentino Lotito potrà sbloccare il mercato in entrara. Tare chiede il croato del Wolfsburg, seguito anche dall’Atletico Madrid: affare da 15 milioni

Dal nostro inviato Nicola Berardino

15 agosto – FROSINONE

Guardando oltre Joaquin Correa. Non solo perché la partenza dell’attaccante sbloccherà l’indice di liquidità della Lazio che così potrà fare acquisti e anche depositare i contratti dei quattro rinforzi già arrivati (Hysaj, Felipe Anderson, Romero e Kamenovic) oltre a quello del rinnovo di Radu. Ma anche per individuare il sostituto del Tucu e dare finalmente a Sarri l’attaccante per completare il tridente sulla fascia sinistra. Ha perso quota la pista per Filip Kostic, il mancino serbo che l’Eintracht Francoforte valuta 25 milioni per cederlo solo in via definitiva, mentre la Lazio puntava a concludere l’operazione passando dal prestito. Inoltre per poter arrivare a Kostic bisognava liberare anche un posto da extracomunitario.

In pole position

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Così le attenzioni della Lazio si sono indirizzate nuovamente verso Josip Brekalo, 23 anni, croato, sotto contratto fino al 2023 con il Wolfsburg. Un’operazione da 15 milioni di euro che può essere avviata attraverso il prestito con diritto di riscatto. Puntando anche sulla decisione dell’attaccante, che ha già fatto sapere ai dirigenti tedeschi di voler esser ceduto. Avrebbe ottenuto un assenso di massima dal d.s. del Wolfsburg, Marcel Schafer. È entrato nel mirino anche di Atletico Madrid e Real Sociedad, ma sinora non sono arrivate proposte concrete. Il d.s. biancoceleste Igli Tare lo sta seguendo da tempo. Brekalo, esterno di piede destro, può ricoprire entrambe le fasce. Tecnicamente ben dotato, veloce e intraprendente, si è però mostrato spesso discontinuo. Nell’ultima stagione di Bundesliga ha però fissato il suo primato realizzativo con 7 gol. Ma resta viva pure la pista per Riccardo Orsolini, 24 anni, che è legato al Bologna fino al 2024. Anche per la valutazione sui 15 milioni rientra tra gli obiettivi della Lazio. Con la partenza di Correa, Sarri ha bisogno di due esterni per integrare le opzioni del tridente. Così resta sempre valida la soluzione per Josè Callejon, 34 anni compiuti a febbraio e vincolato alla Fiorentina per un’altra stagione. Lo spagnolo è stato uno degli interpreti migliori del Napoli di Sarri. Che lo rivorrebbe se non altro come alternativa in più. Bisogna però trattare con la Fiorentina. In questi giorni Tare sta comunque allargando il casting sul fronte europeo.

In arrivo

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Intanto, attende l’ok per arrivare a Roma Toma Basic, il 24enne croato “bloccato” da Tare per essere il titolare in più del centrocampo di Sarri. Il giocatore ha dato l’ok al trasferimento con contratto quinquennale da 1,5 milioni più bonus a stagione. Il Bordeaux, che ha Basic sotto contratto fino al prossimo giugno, sta trattando la cessione sulla base di sette milioni di euro ed altri due circa di bonus in aggiunta ad una percentuale sulla futura rivendita.

Rinnovi

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Dopo il prolungamento al 2025 del contratto di Marusic, adesso è vicino l’accordo per il rinnovo con la stessa scadenza per Akpa Akpro. In dirittura finale c’è anche la trattativa per Luiz Felipe che è vincolato con i biancocelesti sino al prossimo giugno: l’intesa di massima già c’è per andare avanti insieme fino al 2025, ma il difensore potrebbe pure partire se arriverà un’offerta sui 30 milioni. Incerta invece la situazione per Strakosha, anche lui in scadenza nel 2022: il portiere sta valutando le possibilità di andare a giocare. A Frosinone è rimasto in panchina. Al via del campionato sarà probabilmente Reina il titolare e questo potrebbe ulteriormente metterlo nelle condizioni di scegliere qualche altra strada proprio per avere minutaggio.

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