Lazio, Hysaj in uscita: sale il gradimento per Birindelli

ROMA- Via Hysaj, dentro uno terzino più giovane, possibilmente under 25 e potenzialmente titolare da subito. La strategia è questa, l’hanno concordata Sarri e Lotito in uno dei loro numerosi confronti per programmare il mercato e la rosa della prossima stagione. E il club sta provando a far combaciare tutte le tessere del puzzle, trovando prima sistemazione per l’ex Napoli (che non ha convinto del tutto al suo primo anno laziale) e solo successivamente acquistando un giocatore che possa prendere il suo posto in organico. Tra i vari nomi che sono stati fatti negli ultimi mesi, uno che sta scalando gradualmente le gerarchie è quello di Samuele Birindelli, 22enne terzino destro del Pisa.

Figlio d’arte

È un figlio d’arte, che sta ripercorrendo le orme del padre Alessandro. Lo ricorda moltissimo non solo per il ruolo, ma pure per le caratteristiche fisiche (anche l’altezza è esattamente identica, 176 centimetri) e tecniche. Classe 1999, ha già disputato cinque stagioni da professionista con la maglia nerazzurra dei toscani, di cui due in Serie C (con tanto di promozione) e le ultime tre in Serie B. Ora, dopo la gavetta con la squadra della sua città, di cui è diventato capitano, si sente pronto per quel salto defi nitivo in Serie A che è sfumato solo nella finale dei playoff persa contro il Monza di Berlusconi nell’ultimo campionato. Ci sono già il Sassuolo e il Verona che da tempo hanno manifestato il loro interesse con il Pisa per far realizzare il suo sogno (oltre al Parma, con il quale però resterebbe in serie cadetta) e adesso secondo informazioni rimbalzate dalla Toscana pure la Lazio avrebbe accelerato i discorsi per capire le possibilità dell’operazione.

Un jolly per Sarri

La sua crescita negli ultimi anni è stata evidente, il suo rendimento costante come confermano le quasi 200 presenze tra i professionisti. Le ha giocate quasi tutte da terzino destro, ma all’occorrenza ha dimostrato di sapersi adattare sulla corsia opposta senza problemi e, in caso di necessità, pure da centrale. Un jolly che potrebbe fare comodo a Sarri e che rientrerebbe alla perfezione nell’identikit tracciato nei colloqui con Lotito. Un’opzione da tenere in considerazione, sicuramente il profi lo più giovane rispetto agli altri accostati alla Lazio in quel ruolo nelle ultime settimane: da Nico Schultz del Borussia Dortmund (classe 1993) a Javi Galan del Celta Vigo (1994), passando per Mario Rui del Napoli (1991). Con Samuele Birindelli verrebbe fatto un discorso diverso, più in proiezione futura, scommettendo sui progressi di un giovane che ha saputo farsi notare pur senza aver ancora giocato una singola partita in Serie A.

Velocità e dribbling

Buona velocità e bravo nel dribbling, Birindelli negli ultimi anni è migliorato tantissimo per quanto riguarda la marcatura, grazie anche a qualche etto in più di massa che gli consente di essere più fi sico. Con Sarri potrebbe continuare a crescere, lavorando in modo più approfondito sulla fase difensiva. Il valore del suo cartellino è di 4-5 milioni di euro e il contratto è in scadenza a giugno 2024: come rivelato dal padre Alessandro qualche tempo fa, il suo sogno è quello di giocare in Serie A al più presto. Si sente pronto per salire l’ultimo gradino e l’esplosione avuta nell’ultima stagione sembra confermare questa sensazione. Adesso dipenderà dai club interessati rendere il sogno realtà. E tra questi c’è anche la Lazio.

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