Lazio, guida Acerbi. Fonseca perde Pedro e Calafiori. Il Milan ritrova Kjaer

Pellegrini trequartista, Pioli senza Saelemaekers. Ballottaggio Ilicic-Muriel nell’Atalanta. Pirlo con De Ligt. Conte ritrova Sanchez. Napoli, ancora out Koulibaly, Mertens e Osimhen

1 gennaio – Milano

Buon anno al campionato, sperando che presto i tifosi possano tornare allo stadio. Una breve pausa e la Serie A è pronta a ripartire. Programma intenso, con tre giornate in una settimana. La quindicesima giornata si giocherà tutta domenica 3 gennaio, con Inter-Crotone ad aprire il programma alle 12.30 e il posticipo serale delle 20.45 tra Juventus e Udinese a chiuderlo. Le ultime dai campi:

INTER-CROTONE (domenica, ore 12.30)

—  

Inter: Conte ripartirà dai titolarissimi per la rincorsa scudetto. Vidal dal 1′ in mezzo con Brozovic (diffidato) e Barella, Hakimi e Young sulle fasce. La difesa e l’attacco non si toccano, con Lautaro e Lukaku. In panchina si rivede Sanchez.
Crotone: Stroppa non recupera Benali, che non sarà disponibile al pari di Cigarini. In mezzo Zanellato leggermente favorito su Petriccione con Molina e Vulic mezzali. Golemic favorito su Marrone in difesa, Riviere su Simy in attacco.

ATALANTA-SASSUOLO (domenica, ore 15)

—  

Atalanta: indisponibili Toloi e Pasalic oltre a Ruggeri. Il ballottaggio tra Ilicic e Muriel si risolverà all’ultimo. Anche Malinovskyi può tornare titolare a scapito di Pessina. In difesa Djimsiti, Romero e Palomino.
Sassuolo: buone notizie per De Zerbi, che ritrova Defrel, assente per infortunio nella trasferta di Marassi. Anche Djuricic dovrebbe recuperare e giocare dal 1’, in caso contrario pronto Maxime Lopez. Obiang favorito per affiancare Locatelli in mezzo. Toljan favorito su Muldur, Chiriches su Marlon. Out Rogerio.

CAGLIARI-NAPOLI (domenica, ore 15)

—  

Cagliari: Nainggolan si sta allenando dal 31 con la squadra, ma ovviamente non sarà della partita fino all’apertura del mercato. Napoli a fortissimo rischio per Godin, a parte anche oggi a causa di un fastidio al soleo. Lavoro personalizzato anche per Faragò e Luvumbo. In difesa dovrebbe comporsi la coppia con Ceppitelli e Walukiewicz. Rog, crociato operato e stagione finita, dovrebbe essere sostituito dall’uruguaiano Oliva. (r.p.)
Napoli: Koulibaly, Mertens e Osimhen (ora pure positivo al Covid) salteranno le prime due partite del 2021, mentre anche Demme è in dubbio per Cagliari. Gattuso dovrà confermare Petagna al centro dell’attacco e Maksimovic accanto a Manolas. In porta Ospina.

FIORENTINA-BOLOGNA (domenica ore 15)

—  

Fiorentina: ballottaggio Barreca-Venuti, col primo favorito, per sostituire lo squalificato Biraghi. Ma potrebbero anche giocare entrambi con Igor in panchina. Per il resto Prandelli cambierà il meno possibile rispetto alla storica vittoria di Torino, con la coppia d’attacco Ribery-Vlahovic.
Bologna: Mihajlovic ritrova Hickey e Skov Olsen per la panchina, ancora fuori Sansone e Skorupski, con Ravaglia favorito per difendere la porta. In attesa di una prima punta, l’assetto offensivo non dovrebbe cambiare, con Vignato ancora favorito su Orsolini a destra. Più Dominguez di Svanberg a centrocampo.

GENOA-LAZIO (domenica ore 15)

—  

Genoa: Zapata torna a disposizione ma al centro della difesa Ballardini potrebbe preferirgli Radovanovic. Criscito basso e Czyborra a sinistra. Destro e Shomurodov in attacco.
Lazio: Acerbi e Leiva sono rientrati in gruppo. Il difensore potrebbe riprendere posto al centro della difesa, il centrocampista invece si gioca la maglia con Escalante. Davanti, per far coppia con Immobile, Caicedo è favorito su Muriqi. Out Correa e Luiz Felipe, c’è Patric dietro.

PARMA-TORINO (domenica ore 15)

—  

Parma: complicato il recupero di Gervinho, dovrebbero essere Brunetta e Karamoh a giocare in attacco con uno tra Inglese e Cornelius. Dubbi Busi-Iacoponi a destra e Cyprien-Sohm a centrocampo.
Torino: Murru torna a disposizione, anche Bonazzoli potrebbe farcela per la panchina. Sempre out invece Ansaldi e Millico, che continuano a lavorare a parte. Verdi partner di Belotti, conferma per Izzo in difesa.

ROMA-SAMPDORIA (domenica ore 15)

—  

Roma: niente da fare per Mirante e Spinazzola. In porta Pau Lopez, a destra Karsdorp e a sinistra Bruno Peres, visto che Calafiori oggi ha accusato un risentimento al flessore. Fermo anche Pedro (problemi muscolari) al suo posto dentro Villar e conseguente avanzamento di Pellegrini accanto a Mkhitaryan alle spalle di Dzeko.
Sampdoria: con Keita squalificato, davanti sarà Verre ad affiancare Quagliarella. A destra Thorsby. Sempre out Gabbiadini.

SPEZIA-VERONA (domenica ore 15)

—  

Spezia: Italiano alle prese con il covid, che ha colpito Ricci e Acampora, entrambi asintomatici. A centrocampo spazio a Estevez, Agoume e Pobega, dietro Ismajli per lo squalificato Terzi. Non si tocca il tridente Gyasi-Nzola-Farias.
Verona: si rivede Kalinic in panchina, davanti il centravanti dovrebbe essere Salcedo. Rientra Barak dalla squalifica e gioca dal 1’ insieme a Tameze e Veloso. In difesa favoriti Dawidowicz, Magnani e Ceccherini.

BENEVENTO-MILAN (domenica ore 18)

—  

Benevento: ancora out Iago Falque, a centrocampo conferma per Hetemaj. Davanti sicuri Caprari e Lapadula, Ionita in vantaggio su Insigne, così come Improta su Dabo.
Milan: Pioli perde Saelemaekers (coscia sinistra) per i prossimi 10-15 giorni e dovrà ancora fare a meno di Ibra e Bennacer. Rientra Kjaer in difesa. Pressoché certi i 4 giocatori offensivi: Brahim Diaz, Calhanoglu, Rebic e Leao. A sinistra, squalificato Theo Hernandez, c’è Dalot.

JUVENTUS-UDINESE (domenica ore 20.45)

—  

Juventus: De Ligt verso il recupero, dovrebbe completare la difesa con Danilo e Bonucci, con Chiesa (al posto dello squalificato Cuadrado) e Alex Sandro sulle fasce. Dubbio Ramsey-Kulusevski, davanti Morata e Ronaldo.
Udinese: squalificato Becao e indisponibile Nuytinck, la difesa è obbligata con Bonifazi, De Maio e Samir. In attacco recupera Deulofeu ma dovrebbero giocare Lasagna con Pussetto.

Precedente Ancelotti, niente secondo posto: Soucek punisce l'Everton nel finale Successivo De Zerbi e il derby maledetto. Ma ora il Sassuolo guarda l'Atalanta dall'alto