Cinque in uno. Giornata di presentazioni a Formello e prime parole per cinque dei nuovi acquisti della Lazio: il portiere Ivan Vargic, i difensori Wallace e Bastos, i centrocampisti Luis Alberto e Leitner. Non c’è Claudio Lotito, ci sono invece il nuovo responsabile della comunicazione Arturo Diaconale e il d.s. Igli Tare, che ha completato la campagna acquisti estiva della Lazio con gli arrivi – già presentati – di Jordan Lukaku e Ciro Immobile.
bastos — Il difensore angolano è quello che, tra i cinque, ha già avuto spazio e presumibilmente sarà titolare. Contro la Juventus, l’ex Rostov ha sorpreso tutti: “Mi hanno sorpreso i complimenti di Higuain. Mi sento bene e sto lavorando duramente nonostante i cinque giorni in cui non mi sono allenato. Ho scelto la Lazio per prendermi delle responsabilità, per trovare un ruolo fondamentale”.
wallace — Anche il brasiliano ha già esordito, nei minuti finali della sfida di Bergamo: “Il calcio italiano è molto competitivo, sto assimilando la tattica. Mi ispiro a Thiago Silva e ho preso la maglia numero 13 perché ci ho sempre giocato. So che è stato il numero di Nesta, ma sono cosciente della responsabilità”.
leitner — Bisognerà invece attendere per vedere l’esordio del tedesco Moritz Leitner: “Non ho rabbia delle mie esperienze passate. Quello con il Borussia Dortmund non è stato un periodo positivo ma voglio concentrarmi sul futuro. Non ho avuto modo di parlare con Klose; Klopp, invece, mi ha insegnato tanto e so di poter contare su di lui. I miei giocatori preferiti: Iniesta, Xavi e Zidane”.
luis alberto — Lo spagnolo è l’ultimo arrivato: anche lui reduce da problemi fisici, sta lavorando a parte in attesa di potersi aggregare alla squadra di Simone Inzaghi. “Da un punto di vista psicologico sto bene, mentre devo ancora lavorare per trovare la forma giusta. Io sostituto di Candreva? Non sento la pressione, anche lo scorso anno al Deportivo ho dovuto sostituire Valeron. Al Liverpool, invece, non è andata bene forse perché ero troppo giovane: mi sono confrontato con giocatori come Gerrard, Suarez e Lucas Leiva, era difficile trovare spazio. Con Immobile spero di trovarmi bene, potremo trovare un’ottima intesa”.
vargic — Infine il portiere croato, arrivato come terzo e rimasto secondo dopo la cessione di Berisha all’Atalanta: “Vedo che Marchetti dà sempre il 101% in ogni allenamento, è un leader dello spogliatoio. Io delle mie qualità preferisco non parlare, perché è meglio ne parlino i miei compagni. Mi ispiro al mio connazionale Pletikosa, poi Cech e Buffon”.
