Ha tolto le stampelle, la prossima settimana potrebbe iniziare a correre in campo
ROMA – Ha tolto le stampelle, le ha lanciate via, lontano. Lavora ogni giorno in piscina e in palestra, spera di tornare a correre la prossima settimana. De Vrij punta il derby e proverà a rientrare a Palermo (27 novembre) per fare le prove generali. Il match con il Genoa s’avvicina, senza allenamenti svolti in campo rischiarlo già il 20 novembre sembra un azzardo. L’olandese non può mancare il 4 dicembre, nel giorno della sfida alla Roma, si agisce in funzione di questo appuntamento anche perché Bastos è pronto e Wallace e Hoedt si sono dimostrati all’altezza dei titolarissimi.
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LE TAPPE – De Vrij è fermo da metà ottobre, s’erano ipotizzati 40 giorni di stop per l’infrazione subita alla base del quinto metatarso destro, si è in linea con i tempi. De Vrij ha già saltato 4 partite (Torino, Cagliari, Sassuolo, Napoli), pensava d’aver pagato abbastanza a causa dell’infortunio al ginocchio sinistro occorso nel 2015. La sfortuna era in agguato, ancora una volta. De Vrij s’è messo l’anima in pace, ha guardato oltre, ha smaltito rabbia e delusione, s’è concentrato sulla riabilitazione. La prossima settimana sarà decisiva, darà ulteriori certezze in merito al suo rientro. Il giocatore sarà sottoposto ad ulteriori controlli, attenderà il via libera per tornare a correre. Prima di giocare nuovamente avrà bisogno di almeno 7-10 giorni per lavorare atleticamente, poi sarà libero di piazzarsi al centro della difesa, di tornare al suo posto. Inzaghi conta di averlo in campo contro la Roma. Di derby, il gigante De Vrij, ne ha già saltati due l’anno scorso. S’è stufato di doverlo guardare in televisione o dalla tribuna. Il prossimo derby dev’essere suo a tutti i costi.
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