ROMA – Lazio, difensore cercasi. Con l’insperato recupero di Senad Lulic, la Lazio il suo ultimo acquisto pensava di averlo fatto in casa. Ma la falla che ora solo il mercato può debellare è arretrata al centro della difesa. Con Luiz Felipe che si è operato ieri in Germania alla caviglia destra e ne avrà per almeno due mesi, si apre ufficialmente la caccia al nome per un mercato in zona Cesarini che i biancocelesti pensavano di non dover giocare. Tra i nomi in grassetto sul taccuino del ds Igli Tare, ora ce ne sarebbe uno di grande prospettiva: Jean-Clair Todibo, centrale (all’occorrenza anche mediano) di grandi qualità e di proprietà del Barcellona. Sul francese classe ’99 (quasi 2000 visto che è nato il 30 dicembre) i blaugrana puntarono forte lo scorso anno prelevandolo dal Tolosa per un milione di euro, anticipando la naturale scadenza del suo contratto con i transalpini e applicando una clausola di rescissione sul contratto di ben 150 milioni. Chiuso dalla forte concorrenza in Liga, Todibo è stato girato prima in prestito allo Schalke 04 e ora al Benfica, ma in entrambi i casi è stato un fallimento. Con i portoghesi finora ha una sola presenza in panchina, frutto di tante difficoltà di ambientazione e dalla positività al Covid che ne ha rallentato l’inserimento in squadra.
Con i biancocelesti potrebbe giocarsi l’ottavo contro il Bayern Monaco e poi la qualificazione Champions in campionato. Tocca alla società trattare ora con il Barça ma un prestito con diritto di riscatto fino a giugno può convenire a entrambe. Dal Benfica Todibo andrà via, per averlo fino al 2022 in prestito i lusitani hanno versato solo 2 milioni. La Lazio potrebbe sostituirsi alle aquile portoghesi e averlo per poco più di 500 mila euro fino a giugno, anche se il Barça spinge per rinnovare l’accordo fino al prossimo anno.
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