Lazio-Bologna 2-1: Luis Alberto, gol ed esultanza polemica

ROMA – La Lazio fatica per un tempo e poi piega un buon Bologna nel terzo anticipo del sabato della quinta giornata di Serie A: i biancocelesti di Simone Inzaghi si impongono 2-1, bissando il successo di martedì in Champions League contro il Borussia Dortmund.

LAZIO-BOLOGNA, TABELLINO E STATISTICHE

Lazio-Bologna, la cronaca

Inzaghi, per la sua Lazio, dà fiducia a Reina tra i pali, Hoedt in difesa, l’eroe di Champions Akpa-Akpro a centrocampo e Correa davanti, accanto a Immobile. Nel Bologna mister Mihajlovic sceglie Sansone, a sorpresa, al posto di Barrow, alle spalle dell’eterno Palacio. Gli emiliani partono bene, cercando di aggredire i padroni di casa, che vanno in difficoltà. Al 13’ il Bologna trova il gol con una staffilata di Svanberg che sorprende Reina: l’arbitro Irrati dapprima convalida, poi annulla con l’aiuto del Var per un fallo di Schouten su Leiva, nel momento della riconquista della palla da cui parte l’azione. La Lazio si scuote e si fa pericolosa con un paio di conclusioni di Luis Alberto. Il Bologna risponde con i tentativi di Orsolini e Sansone. Al 32’ cavalcata di Palacio, il cui sinistro finisce sull’esterno della rete laziale, poi la contesa si spegne fino all’intervallo: l’unico sussulto è dato dall’inedito doppio cambio al 42′ di Inzaghi, che toglie Leiva e Marusic per Escalante e Lazzari.

SERIE A, RISULTATI E CLASSIFICA

Luis Alberto, gol e polemica

Al rientro dagli spogliatoi la Lazio appare più convinta e al 49’ sfiora il gol con Akpa-Akpro che, servito da Correa, si presenta solo davanti a Skorupski: il suo sinistro a botta sicura viene però intercettato da un tackle alla disperata di Danilo. I biancocelesti trovano il vantaggio al 54’ con una veloce accelerazione: Luis Alberto ruba palla a Danilo, penetra centralmente e segna con un destro formidabile. Nell’esultare lo spagnolo fa il segno delle orecchie nei confronti di qualcuno che, sugli spalti, aveva avuto qualcosa da ridire nei suoi confronti. Al 61’ il Bologna manca di un soffio il pareggio con Orsolini, che colpisce la parte alta della traversa su calcio di punizione. La Lazio raddoppia al 76’ con Immobile (105 gol in campionato con i biancocelesti), che incorna da pochi metri su assist, in rovesciata, di Fares. Il Bologna non ci sta e, un paio di minuti più tardi, manca di pochissimo il gol con il nuovo entrato Barrow: Reina si distende in tuffo sul preciso piatto del gambiano. Al 91′ segna l’ex biancoceleste De Silvestri, di sinistro, ma è troppo tardi: la Lazio vince 2-1.

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