Lautaro e quel gol alla Zamorano: intelligenza, forza fisica, elasticità e qualità

La rete del Toro al Torino ricorda quelle dell’ex attaccante nerazzurro e raccoglie tutto ciò che si può chiedere a un attaccante. Lui e Lukaku come Pulici e Graziani

Celebriamo sempre i gol più spettacolari: siamo ammirati da quei palloni che si infilano sotto l’incrocio dopo un viaggio di venticinque metri, restiamo a bocca parte di fronte a certe rovesciate che prendono tutti di sorpresa, anche i portieri; ci sorprendiamo ogni volta di quei tiri che corrono, girano, sul secondo palo o di quei pallonetti che mettono fuori gioco anche rivali di quasi due metri. Poi ci sono altri gol, magari meno reclamizzati, di cui si parla troppo poco, ma che hanno un coefficiente di difficoltà altissima.

Precedente L'andata col freno, il ritorno perfetto. Ora Conte sprinta direzione scudetto Successivo Musacchio, il rilancio passa dal Bayern: una svolta per scrivere il futuro