Laureato in autogrill nel bel mezzo di una trasferta. La follia di Massimo, tifoso del Bari

In viaggio per la partita di Coppa a Parma, la sosta, la proclamazione a Dottore in Economia aziendale e poi dritto al Tardini. La storia di Massimo Vitti, che non ha saputo tenere a bada la passione verso la squadra del cuore

Non ha voluto rinunciare a nessuna delle due gioie che quella giornata aveva da regalargli. E così ha trovato il modo di conciliare la proclamazione a dottore in Economia aziendale con la trasferta al seguito della sua squadra del cuore. È la storia di Massimo Vitti, 46 anni, imprenditore barese trapiantato a Roma (dove ha fondato nel 2014 il club “La Bari Capitale”, di cui è presidente): mercoledì scorso si è laureato all’autogrill Cantagallo, poco prima di Bologna, lungo l’autostrada A1 che stava percorrendo per recarsi a Parma, sede del match di Coppa Italia del Bari.

l’incredibile storia

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Il tifoso-studente era partito da Roma 4 ore prima insieme agli amici del gruppo, gli stessi con cui, da anni, macina chilometri per vedere le gare dei Galletti in giro per l’Italia. Munito di telefonino, alle 15, Vitti si è collegato alla cerimonia di proclamazione direttamente dal ristorante della stazione di servizio. E, con la sua tesi “Monete complementari nei mercati moderni”, si è portato a casa la votazione di 82 su 110. Giusto il tempo di stappare lo champagne, indossare la corona d’alloro e festeggiare la laurea (ottenuta in uno di quegli istituti, riconosciuti dal Miur, che operano online), poi Vitti si è rimesso in macchina per raggiungere il settore ospiti del Tardini. I suoi beniamini, però, non sono riusciti a regalargli la seconda gioia della giornata, ovvero il passaggio del turno: il Bari (vera rivelazione di questa Serie B, dove, da neopromossa, ha collezionato 18 punti ed è a -1 dalla capolista Ternana) è stato eliminato con l’1-0 dei padroni di casa (decisivo il gol di Benedyczak).

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