L’Atalanta punta Ibrahima Bamba: gli osservatori della Dea in Portogallo

Il giovane mediano del Vitoria Guimaraes è nato a Vercelli ed è già stato chiamato dal c.t. Mancini per uno stage con la Nazionale

Ha le treccine, è originario della Costa d’Avorio (anche se Mancini l’ha già portato a Coverciano per uno stage) e gioca come mediano. L’identikit di Ibrahima Bamba, azzurrino del Vitoria Guimaraes oggetto delle attenzioni degli scout atalantini, ricorda quello del primo Kessie. E fa ben sperare dalle parti di Bergamo, visto il determinato contributo dell’ex Milan (nel 2016/17) per portare la Dea di Gasperini in Europa. Domenica scorsa gli osservatori della società orobica erano in Portogallo per osservare Bamba in casa del Paços de Ferreira (a riportare la notizia il portale Transfermarkt). Titolare e in campo tutta la gara nella vittoria di misura dei suoi (0-1), il 20enne è stato arretrato sulla linea di difesa, come già accaduto in altre occasioni. Nonostante qualche sbavatura ed un cartellino giallo di troppo, ha mostrato buone qualità di costruzione della manovra e gestione della palla nonché notevoli margini di miglioramento.

In azzurro

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Il classe 2002 è nato a Vercelli da genitori della Costa d’Avorio ed ha iniziato alla Pro ma a 14 anni è stato notato dagli scout portoghesi. Ora è alla sua seconda stagione con la maglia della prima squadra del Vitoria (club con cui ha collezionato 9 presenze in questa Liga). Ha un contratto fino al 2026 (prolungato alla vigilia della partita presenziata dagli scout nerazzurri) ed una clausola rescissoria da 30 milioni. A maggio di quest’anno Bamba era stato convocato dal ct dell’Italia, Roberto Mancini, per il raduno esplorativo a Coverciano in sostituzione dell’infortunato Lorenzo Lucca.

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