L'appello di Bachini: «Perché i pedofili allenano e io no?»

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L'appello di Bachini: «Perché i pedofili allenano e io no?»

L’accusa dell’ex centrocampista di Brescia e Juve, radiato dal calcio dopo la positività alla cocaina: «Non lavoro e aspetto ancora che mi perdonino, mi trattano come un appestato»

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ROMA – «Fanno allenare pure i pedofili, ma non me». La pesante accusa è di Jonathan Bachini, ex centrocampista di Udinese, Brescia e Juve radiato dal calcio dopo la positività alla cocaina. La prima volta nel settembre del 2004, la seconda nel dicembre del 2005. Oggi ha 41 anni, il corpo non è più quello di una volta e i lunghi capelli sono un vecchio ricordo. «Non lavoro e aspetto che mi perdonino – ha dichiarato in un’intervista a Corriere.it -. Sono stato un fesso, ho sbagliato e ho pagato».

E ha confessato che la lontananza dai campetti da calcio continua a farlo stare male: «Mi piacerebbe allenare i ragazzini, non chiedo molto. Vorrei aiutarli a non diventare come me. Aiuto un amico con una squadretta Juniores qui a Livorno, ma solo agli allenamenti. Non posso andare in panchina. Mi trattano come un appestato, nel calcio sento solo Piovani. Un amico vero».

Foto: www.corriere.it

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