La Ternana fa festa con Partipilo: 1-0 al Bari che scivola al quarto posto

Gli umbri si allontanano dalla zona playout e vincono la terza gara su quattro. Pugliesi poco incisivi

Un gol di Partipilo per stendere un Bari poco pericoloso in campo, prendersi l’11° posto in classifica e allontanarsi così dalla zona playout (ora lontana sei punti). Vince e convince la Ternana. Da quando Cristiano Lucarelli è tornato in panchina al posto di Aurelio Andreazzoli, dalla trasferta di Palermo a oggi, la sua squadra ha perso solo una delle ultime quattro partite. Quella di Mignani invece cade (non lo faceva da fine gennaio in casa contro il Perugia) ed è ora quarta, scavalcata dal Sudtirol vincitore sabato contro la Spal (2-0). I pugliesi sono chiamati subito a reagire dopo la sosta: fra due sabati alle 16.15, al San Nicola, arriva il Benevento.

Ternana meglio nei primi 45’

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Parte meglio la Ternana, che spaventa al 12’ con un tiro dal limite di Partipilo (Caprile è bravo a respingere). Per il gol basta attendere sette minuti in più: Falletti mette al centro dalla sinistra, Coulibaly è bravo a fare il velo, mentre il numero 21 stoppa e la deve solo piazzare col mancino. Per la punta è la quinta rete in stagione, per il portiere del Bari finisce invece il momento di imbattibilità: l’ultima volta era stato battuto da Lapadula quattro giornate fa, in Bari-Cagliari 1-1 del 18 febbraio. I pugliesi nella prima frazione sono poco pericolosi e si fanno vedere giusto in due occasioni: prima con un tiro in scivolata di Botta, poi con una rasoiata di Cheddira. In entrambe, la palla termine fuori di poco. Davanti sia il marocchino che Scheidler fanno fatica a trovarsi, mentre nel finale Caprile è bravo ad anticipare il colpo aereo di Partipilo.

Poche emozioni

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Anche la ripresa inizia con una Ternana che alza subito il ritmo. Morale della favola: Caprile è uno dei migliori del Bari. Al 57’ è bravo a respingere coi pugni un tiro da fuori di Falletti, facendo poi sua la palla in uscita prima dell’arrivo di Partipilo. Mignani non ci sta e cerca soluzioni più offensive nel suo 4-3-1-2, inserendo Antenucci Bellomo, Morachioli e Benali. Nella parte centrale di frazione, però, i ritmi calano e il gioco rallenta fino all’82’, quando Iannarilli si esalta su un tiro a giro da fuori di Antenucci. I cinque minuti di recupero non portano altre emozioni. Al Liberati passa la Ternana di Lucarelli.

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