La splendida parabola del Gasp e le ultime fatiche di Pirlo

Dea, la terza Champions è un risultato straordinario. La Juve spera ancora ma non dipende solo da lei

Il primo verdetto per la zona Champions arriva da Genova, dove l’Atalanta stacca per il terzo anno consecutivo il biglietto per giocare la Coppa dalle grandi orecchie. È un risultato straordinario per una realtà del nostro calcio che continua a stupire e il prossimo anno con qualche innesto può ambire a competere per il titolo. Lo ammettono la solidità della società, la bravura del tecnico, la qualità del gruppo, l’esperienza ormai accumulata, l’abitudine a stare nei piani alti.

Precedente Da Cristiano a Buffon e Bonucci, la Juve ci crede sui social: “Uniti, fino alla fine” Successivo Melissa Satta, nuova storia? Sorrisi e baci in un locale con un calciatore del Milan