La sedia del dentista: la follia di Gascoigne dopo quel gol immortale alla Scozia

Gazza e il gol memorabile con esultanza show. Come sul Boeing dieci giorni prima… Con annesso scandalo sui media

Potremmo cavarcela citando Achille Lauro. No non è un drink/è Paul Gascoigne. Sdraiato a terra come i Doors, venticinque anni fa, in un pomeriggio di sole londinese, la pancia all’aria e la bocca aperta, ebbro di felicità. Paul Gascoigne in arte Gazza, il Benny Hill del calcio in quegli anni che ancora davano cittadinanza ai fuoriclasse border-line, talenti sdruciti dalla fame di vivere, saltimbanchi dalla vita distratta e disperata, pagliacci con la lacrima disegnata che quando ti fanno ridere ti viene un’inconsolabile groppo in gola.

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