ROMA – Tre punti e prestazione di carattere: alla fine del girone d’andata la Roma di Betty Bavagnoli sorride, non solo per il 3-2 con cui ha battuto il Napoli, ma anche per la capacità di reagire e per la determinazione nel non perdere ancora una volta punti in tasca. Ieri la prova è stata buona anche perché se sulla carta il confronto con le campane prevedeva il successo delle capitoline il campo ha chiaramente mostrato un altro copione. L’esordio di Pistolesi alla guida del club partenopeo dopo l’esonero di Marino è stato di grande impatto, e le sue ragazze hanno dato filo da torcere alle padrone di casa. Gol del vantaggio con Popadinova, pareggio meritato con Huchet dal dischetto e una sconfitta che però lascia ottimi spunti nella lotta per la salvezza. Le giallorosse sono state colte di sorpresa ma hanno saputo reagire e completare la rimonta con Serturini (sette gol all’attivo in questa Serie A), Andressa (tripletta in Coppa Italia, una rete e un assist nel match di domenica) e con la capitana Bartoli, che con la testa e di testa ha voluto e firmato i tre punti al “Tre Fontane”. “È una vittoria nella quale credevamo tanto” – il commento dell’allenatrice della Roma – “siamo felicissime perché dà morale e continuità. In ogni caso abbiamo anche sofferto oggi, lo dico con sincerità e faccio i complimenti al Napoli che non merita la sua posizione in classifica, ma la cosa che mi è piaciuta è che non abbiamo mollato mai”. Dopo l’amara sconfitta in semifinale di Supercoppa contro la Juventus, la formazione di Betty Bavagnoli aveva l’obbligo di risollevarsi concentrandosi sui suoi punti di forza. L’ha fatto in Coppa Italia (quarti raggiunti con un roboante 7-0 alla Roma CF) e l’ha fatto in campionato, dove ora ci sono altre 11 gare per provare a rimettere in sesto un inizio stagione troppo altalenante. Serviranno la massima concentrazione e il carattere visto nelle ultime due settimane per risalire la classifica, e serviranno già nel prossimo turno, perché sabato al “Tre Fontane” arriva il Sassuolo.