ROMA – È stata una battaglia dal primo all’ultimo minuto, che non ha consegnato un vincitore neanche nell’arco dei centoventi minuti. Alla fine la Coppa Italia 2020-2021 è stata assegnata ai rigori dopo lo 0-0 di calcio giocato con la vittoria della Roma contro il Milan per 3-1. Decisiva il portiere Ceasar che ha parato due tiri dal dischetto dei rossoneri.
Novanta minuti molto equilibrati (sotto lo sguardo attento anche di Tiago Pinto in tribuna), le due squadre sono rimaste sempre molto unite per non concedere spazi alle avversarie e senza concedere grandi occasioni di gol. Molta tattica e spettacolo ma nessuna rete nel corso dei tempi regolamentari. Brividi per il destro della Bernauer dalla distanza che al secondo minuto supplementare ha sfiorato la traversa. Le emozioni sono arrivate tutte nei tempi supplementari: Milan più fresco e vicino al gol in due occasioni ravvicinate, prima con la ripartenza e la Giacinti anticipata di un soffio da Swaby davanti alla porta, poi con una traversa dei rossoneri direttamente da calcio d’angolo.
La risposta della Roma con il tiro di Giuliano e le accelerazioni di Bonfantini. Poi tanta stanchezza per le giocatrici rimaste in campo per tutta la gara. Alla fine i calci di rigore. Protagonista assoluta il portiere giallorosso Ceasar che ha parato i tiri di Boquete e Grimshaw (più il palo di Tucceri Cimini) regalando così la Coppa Italia e il primo trofeo alla squadra giallorossa. Il calcio di rigore tirato alto da Linari non è servito al Milan per recuperare lo svantaggio dal dischetto, il trofeo è andato alla squadra di Betty Bavagnoli.