La Roma e i compensi agli agenti ereditati da Pallotta. Nel 2022 spese in calo

Il report pubblicato dalla Figc vede il club giallorosso al terzo posto in Serie A nelle commissioni ai procuratori, due terzi delle quali arrivano dalla gestione precedente

Terza in Serie A per commissioni pagate agli agenti, ma ben avviata già al nuovo corso deciso dai Friedkin e da Tiago Pinto: nel report della Figc sugli emolumenti ai procuratori nel 2021 la Roma è terza in Serie A ma, analizzando i dati, si capisce bene come due terzi della spesa siano stati ereditati dalla gestione Pallotta. Nel dettaglio: la società giallorossa nel 2021 ha speso 26 milioni (25,9 per la precisione) di commissioni pagate ai procuratori dei giocatori, dietro soltanto a Juventus (28, 9) e Inter (27,5).

I debiti scaduti

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Di questi 26 solo 4 sono stati pagati per decisioni e accordi presi da Pinto: 10 sono infatti di debito scaduto negli anni precedenti al 2021, cioè commissioni che la gestione Pallotta, dopo aver chiuso i rubinetti prima della vendita del club, non aveva pagato. Gli altri 12 sono invece soldi maturati nel 2021, ma presenti in accordi che non aveva stipulato Tiago Pinto. Ecco perché il nuovo corso della Roma si vedrà, davvero, soltanto nel 2022, con le finestre di mercato che già stanno seguendo le direttive concordate dal gm e dalla proprietà.

Esempio Tammy

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Un esempio è quello di Abraham, il giocatore più pagato dai Friedkin e, in generale, tra i più cari della storia della Roma: la società ha stipulato un accordo molto complesso con l’agente dell’attaccante perché la commissione che gli viene riconosciuta non è stata pagata in un’unica soluzione, ma in più annualità. E, in sostanza, il bonifico da 400 mila euro (il 10% sul lordo dello stipendio) parte il giorno dopo la chiusura di ogni finestra di mercato. Questo fa sì che il ragionamento sia chiaro: più Tammy resta a Trigoria più l’agente guadagna. Se poi andrà via sarà il nuovo club a discutere eventuali commissioni. Ma il vero guadagno, in questa dilazione, ce l’ha il club giallorosso a livello finanziario. Club che, infine, non si è appoggiato ad intermediari stipendiati per chiudere l’accordo: un consiglio, magari, a qualcuno è stato chiesto, ma i soldi sono stati versati solo all’agente del ragazzo.

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