La rinascita di Pereiro. Un leader per il Cagliari

CAGLIARI – Pochi ma buoni e soprattutto molto pesanti. I suoi gol arrivano sempre al momento giusto, un po’ come quello che, nella passata stagione, aveva innescato la rimonta salvezza partendo dal successo contro il Parma. Gaston Pereiro si è cucito addosso i panni dell’uomo della Provvidenza del Cagliari. Dopo quella determinante dell’anno scorso (aveva segnato anche contro lo Spezia), infatti, sono arrivate in questo campionato altre tre reti che hanno il sapore della vittoria perché sia contro il Bologna che a Bergamo, i suoi sigilli sono stati di quelli pesanti. Tre punti sui quali ha messo la firma in entrambe le occasioni e tanta voglia di dare luce alla sua immagine finita molto spesso al centro delle critiche. Piano piano, da giocatore altalenante e privo della necessaria continuità per far bene nella massima serie, sta venendo fuori un elemento che sta crescendo a vista d’occhio. Martellato, per usare lo stesso verbo utilizzato domenica da Mazzarri, con grande insistenza dal suo allenatore, il giocatore uruguaiano sembra aver trovato non solo la giusta motivazione, ma anche la collocazione tattica per far male, regalando al Cagliari tre punti che potrebbero rivelarsi fondamentali in chiave salvezza e che per ora significano aver abbandonato la zona caldissima della classifica.