La rinascita di Lozano, da scarto a titolare: riecco il ghigno del Chucky

Il messicano dopo un anno difficile è riuscito a convincere il tecnico lavorando sodo sulla fase difensiva. Domenica a Parma le sue accelerate sulla destra sono state importanti per i primi tre punti

Maurizio Nicita @manici50

24 settembre – Napoli

Estate tempo di mercato. Un anno fa, era fine agosto, Hirving Lozano sbarca in Italia e con lui i napoletani sognano lo scudetto. Strada facendo il messicano si è perso fra problemi di inserimento, equivoci tattici e una squadra che non l’ha aiutato. Da un’estate all’altra ecco però la rinascita. Dopo il lockdown la scossa, l’orgoglio e riecco il ghigno del Chucky riconosciuto da milioni di messicani increduli sulle sorti del loro adorato “puntero”.

Nuovo tornante

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Il gol di Verona, alla ripresa del campionato in giugno, lo sblocca. Poi arriva un pizzico di continuità, più che altro da esterno destro. Comincia a sentire la fiducia di Gattuso e capisce che in Italia, per ricoprire quel ruolo, devi imparare anche a correre indietro a migliorare nella fase difensiva. Nel ritiro di Castel di Sangro, Lozano fa bene anche la seconda fase. Mostra voglia e cambia il suo approccio. Tanto che a Parma diventa titolare nel ruolo, sorpassando la concorrenza di Politano. Da crac a scarto doveva esserci una via di mezzo e Hirving ha saputo imboccarla con intelligenza seguendo i consigli del tecnico. Non sarà mai Callejon, per caratteristiche, ma in quel ruolo può dare un contributo importante. E si è visto domenica scorsa a Parma. Le sue accelerate a destra, il suo continuo puntare l’uomo, alla fine hanno scardinato la difesa emiliana. Non è un caso che entrambi i gol segnati dal Napoli nella prima vittoria in campionato partano dai suoi piedi: un cross e un tiro. In un mercato bloccato e senza soldi vuoi vedere che Lozano diventa il miglior acquisto?

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