La rimonta Real, la magia di Ancelotti. E la Champions di Guardiola resta amara

Gli spagnoli non si arrendono mai: dopo i ribaltoni con Psg e Chelsea capovolgnon anche il City. Pepe si ritrova ancora con niente in mano, se non l’ennesima delusione europea: è così dal 2011…

Il Liverpool farà meglio a non sentirsi al sicuro neanche sul 3-0 e con due uomini in più. Perché questo Real Madrid non finisce mai e poi mai: dopo i ribaltoni con Psg e Chelsea, dopo essere stato dato morto e sepolto più volte in questa incredibile Champions, capovolge anche il City che stava già prenotando le stanze dell’hotel di Parigi per il 28 maggio. E va in finale. Guardiola si ritrova ancora una volta con niente in mano, se non l’ennesima delusione europea (è così dal 2011 e forse qualcosa significherà) e con chissà quali contraccolpi nella volata per la Premier.

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