La prima volta della Macedonia del Nord. Pandev e i Leoni Rossi ci provano

La nuova formula di qualificazione ha permesso a Pandev e soci di presentarsi per la prima volta a una grande competizione. E il girone con Olanda, Austria e Ucraina lascia spazio per sognare anche se pesa l’assenza di Nestorovski

I Leoni Rossi finalmente nell’arena. La nuova formula di qualificazione all’Europeo ha permesso a Pandev e compagni di firmare la prima partecipazione della loro nazionale a una competizione di primo livello. Dietro a Polonia e Austria nel proprio girone, i giallorossi si sono presi il terzo posto per gli scontri diretti a favore con la Slovenia e poi hanno dovuto eliminare Kosovo e Georgia agli spareggi della fascia D. I macedoni sono quindi per definizione gli outsider e i meno attrezzati delle 24 squadre in gara ma, quando c’è da fare la storia, per loro nulla è impossibile. Il gruppo C, poi, lascia qualche margine per le sorprese.

Igor Angelovski, 44 anni, in carica dal 2015. Macedone, ha cominciato in patria vincendo tre trofei nazionali in due anni con il Rabotnicki, per poi essere sùbito scelto come commissario tecnico. Negli ultimi 12 mesi ha provato qualsiasi tipo di formazione cercando l’assetto migliore, ma sarà fondamentale la dedizione totale di una rosa all’esordio. Pesa molto l’infortunio al crociato di Ilija Nestorovski dell’Udinese, ma c’è una nazione intera che ritiene già leggendari questi ragazzi.

La Macedonia del Nord prenderà parte per la prima volta a un campionato Europeo.

Goran Pandev, 37 anni, è il capitano, nonché il giocatore con più gol (37) e presenze (117) della storia della Macedonia del Nord. Ha firmato la rete decisiva nello spareggio contro la Georgia ed è l’uomo di classe ed esperienza di tutta la selezione giallorossa. I 6 centri negli ultimi quattro mesi di Serie A fanno ben sperare, anche se è ovvio che al fiato devono contribuire gli altri 9 compagni di movimento. Comunque vada, l’attaccante del Genoa è già nella storia.

Eljif Elmas, 21 anni, trequartista. In infermeria Nestorovski, non può che essere il giovane talento del Napoli il secondo violino della Macedonia del Nord, anche se ci sono compagni più navigati. Il classe 1999 ha però all’attivo già 26 presenze e 7 gol in nazionale maggiore e proverà a spiegare ai compagni come faceva Gennaro Gattuso a motivarlo in Italia: Elmas ha abbastanza capacità per brillare ed essere il simbolo della nazionale del futuro.

Dimitrievski; Bejtulaj, Musliu, Ristevski; Ristovski, Nikolov, Ademi, Alioski; Elmas; Pandev, Trajkovski.

13/6 Austria-Macedonia del Nord (Bucarest)
17/6 Ucraina-Macedonia del Nord (Bucarest)
21/6 Macedonia del Nord-Olanda (Amsterdam)

Portieri: Stole Dimitrievski (Rayo Vallecano), Damjan Siskovski (Doxa Katokopias), Riste Jankov (Rabotnicki). Difensori: Stefan Ristovski (Dinamo Zagabria), Visar Musliu (Fehérvár), Egzon Bejtulai (Shkëndija), Kire Ristevski (Újpest), Gjoko Zajkov (Charleroi), Darko Velkovski (Rijeka), Ezdzan Alioski (Leeds United). Centrocampisti: Arijan Ademi (Dinamo Zagabria), Enis Bardhi (Levante), Stefan Spirovski (Aek Larnaca), Boban Nikolov (Lecce), Tihomir Kostadinov (Ružomberok), Ferhan Hasani (Partizani), Eljif Elmas (Napoli), Daniel Avramovski (Kayserispor), Darko Churlinov (Stoccarda), Marjan Radeski (Akademija Pandev). Attaccanti: Goran Pandev (Genoa), Aleksandar Trajkovski (Maiorca), Ivan Trickovski (Aek Larnaca), Vlatko Stojanovski (Chambly), Krste Velkovski (Sarajevo), Milan Ristovski (Spartak Trnava).

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