La missione degli emissari di Mansour a Palermo, il closing si avvicina?

La delegazione del City Group guidata da Brian Marwood, managing director of global football, ha assistito alla gara contro la Triestina al Barbera, per poi fare visita anche al centro sportivo

Una missione esplorativa, una ricognizione vera e propria sul Palermo e sull’organizzazione del club. Gli emissari del City Group, apparsi ieri sera in tribuna al Barbera per il match di ritorno dei playoff con la Triestina, hanno preso un primo contatto con la realtà che, a breve, dovrebbe entrare a far parte della holding dello sceicco Mansour. La delegazione guidata da Brian Marwood, managing director of global football del City Group ed ex giocatore con un trascorso anche nell’Arsenal, e da Giovanni Gardini, ex dirigente di Inter e Verona, è sbarcata a Palermo mercoledì pomeriggio e nelle ultime ore ha passato al setaccio l’universo presieduto da Dario Mirri.

La Fattibilità

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I due hanno fatto molte domande ai dirigenti e preso nota di parecchi aspetti da riportare a Manchester. Hanno visitato il Barbera, il museo, hanno chiesto molte informazioni sul settore giovanile, sono andati anche a vedere il terreno, in provincia di Palermo a Torretta, dove il presidente Mirri da tempo sta pensando di costruire il centro sportivo. Hanno avuto anche un momento di relax con un pranzo alle terrazze dell’antico stabilimento di Mondello. In serata hanno assistito allo spettacolo dei 32 mila sugli spalti che hanno accompagnato i rosanero verso una, seppur sofferta, qualificazione al secondo turno nazionale dei playoff, dove, adesso, incontreranno l’Entella. Gli emissari del City hanno raccolto molti dati da aggiungere alla trattativa in corso tra il City Group e il presidente Mirri per l’acquisizione dell’80% delle quote del club rosanero.

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