La Lituania supera la Bulgaria. Svezia ok e ora vede la Spagna. E Dzeko…

Nel girone dell’Italia ecco i primi punti della nazionale lituana. La Bosnia ne fa 3 al Kosovo, ma l’interista è sfortunato e resta a secco. Ecco programma e risultati delle sfide già giocate

Matteo Nava @NavMatteo

9 ottobre – Milano

Anche il sabato è giorno di qualificazioni europee al Mondiale di Qatar 2022 e, in attesa di Inghilterra e Polonia, ben 14 squadre si sfidano nel pomeriggio del Vecchio Continente. La Lituania batte la Bulgaria nel girone dell’Italia, che aspetta Svizzera-Irlanda del Nord in serata, mentre la Svezia mette nel mirino la Spagna per il primo posto nel raggruppamento. Sfortunato l’interista bosniaco Edin Dzeko con due legni colpiti, altri 7 match si giocano alle 20:45.

AZERBAIGIAN-IRLANDA 0-3

—  

Alla vigilia della trasferta di Baku l’Eire ha una classifica assolutamente inaccettabile per i suoi standard e la visita al fanalino di coda del girone è la migliore occasione per cercare la prima vittoria. Ci pensa in brevissimo tempo Callum Robinson, bravo a siglare due reti nel primo tempo, al 7’ e al 39’. Con questi presupposti l’Azerbaigian è presto fuorigioco e il resto del match è una traghettata verso il triplice fischio, con il tris di Chiedozie Ogbene che fa calare il sipario al 91’.

LUSSEMBURGO-SERBIA

—  

In programma alle 20:45.

Classifica: Portogallo 13 punti, Serbia 11, Lussemburgo 6, Irlanda 5 e Azerbaigian 1. Prossimo turno (martedì 12 ottobre): Portogallo-Lussemburgo, Serbia-Azerbaigian.

GEORGIA-GRECIA 0-2

—  

Il match di Batumi è per un’ora e mezza senza dubbio quello meno pirotecnico tra quelli in programma alle 18 e rispecchia i momenti opachi delle due nazionali, anche se il pareggio che matura via via è soprattutto negativo per la Grecia e le sue ambizioni di playoff. Gli ospiti costruiscono certamente più della Georgia, ma il frutto è soltanto una rete annullata dalla Var nel primo quarto d’ora di gioco: questo fino al 91’, quando la sorte pareggia i conti con gli ellenici che su rigore trovano la preziosissima vittoria con Tasos Bakasetas, prima del raddoppio definitivo al 96’ di Dimitris Pelkas.

SVEZIA-KOSOVO 3-0

—  

Un match sulla carta senza storia ha bisogno di un calcio di rigore per schiodarsi dallo 0-0 e a incaricarsene è il giocatore del Lipsia Emil Forsberg, con efficacia. A questo punto la Svezia si scioglie e vede il raddoppio di Ludwig Augustinsson stamparsi sul palo, ma dopo l’intervallo il Kosovo scende in campo con un piglio ben diverso. Il laziale Vedat Muriqi trova il pari che viene però annullato per fuorigioco e gli scandinavi, allarmati, reagiscono con due tentativi di Dejan Kulusevski e Alexander Isak. Al 62’ è poi proprio quest’ultimo a duplicare il distacco dalla nazionale balcanica, stendendola con un bel tiro sotto l’incrocio. La gara finisce, Robin Quaison cala il tris al 79’ e la Spagna è così nel mirino.

Classifica: Spagna 13 punti, Svezia 12, Grecia 9, Kosovo 4 e Georgia 1. Prossimo turno (martedì 12 ottobre): Kosovo-Georgia, Svezia-Grecia.

LITUANIA-BULGARIA 3-1

—  

Il sabato del girone dell’Italia si apre con i primi punti di queste qualificazioni per la Lituania, anche se a Vilnius il primo squillo è bulgaro. Al quarto d’ora Dimitar Iliev fallisce infatti il rigore del possibile vantaggio e i padroni di casa rincarano la dose al 18’ con la rete di Justas Lasickas. Gli ospiti cercano per tutta la prima ora di far valere il maggior tasso tecnico, consci di affrontare una squadra ancora a secco in classifica: così il pareggio al 64’ dell’ex Cagliari Kiril Despodov sembra benaugurante, ma nel finale i baltici centrano l’obiettivo con due guizzi in tre minuti di Fedor Cernych, in gol all’82’ e 84’.

Svizzera-Irlanda Del Nord

—  

In programma alle 20:45.

Classifica: Italia 14 punti, Svizzera 8, Irlanda del Nord e Bulgaria 5, Lituania 3. Prossimo turno (martedì 12 ottobre): Bulgaria-Irlanda del Nord, Lituania-Svizzera.

FINLANDIA-UCRAINA 1-2

—  

La serratissima lotta per il secondo posto alle spalle della Francia passa da partite come quella di Helsinki, spumeggiante dal primo minuto e sbloccata al 4’, con il vantaggio ospite di Andriy Yarmolenko. La Finlandia scricchiola e rischia di affondare, ma alla mezz’ora il bomber scandinavo Teemu Pukki trova un pareggio da rapace d’area per bucare Andriy Pyatov. Poco male per Oleksandr Petrakov, commissario tecnico successore di Andriy Shevchenko, perché al 34’ l’Ucraina torna avanti con Roman Yaremchuk, bravo a capitalizzare un bell’assist di Viktor Tsygankov. A differenza di quel che accade in altri campi, la ripresa è però meno frizzante e l’unico highlight da segnalare è un buon tentativo, a lato, di Paulus Arajuuri: Ucraina seconda.

KAZAKISTAN-BOSNIA-ERZEGOVINA 0-2

—  

La sfida tra due squadre senza vittorie doveva per forza concedere la prima gioia a una delle nazionali in campo e a festeggiare sono gli ospiti. L’eroe di giornata non è però il bomber dell’Inter Edin Dzeko – che si ferma a una traversa e a un palo -, bensì il suo partner d’attacco Smail Prevljak. Il 26enne di proprietà dei belgi dell’Eupen fa infatti ombra al campione nerazzurro con una splendida doppietta, aperta al 25’ da un colpo di testa e completata al 66’ con un rasoterra. Meritata vittoria per la Bosnia-Erzegovina, mentre al Kazakistan resta solo un gol annullato per fuorigioco.

Classifica: Francia 12 punti, Ucraina 8, Bosnia-Erzegovina 6, Finlandia 5 e Kazakistan 3. Prossimo turno (martedì 12 ottobre): Kazakistan-Finlandia, Ucraina-Bosnia-Erzegovina.

ISOLE FAROE-AUSTRIA

—  

In programma alle 20:45.

MOLDAVIA-DANIMARCA

—  

In programma alle 20:45.

Scozia-Israele 3-2

—  

Accade assolutamente di tutto a Glasgow nei primi 45 minuti, per uno scontro diretto in zona secondo posto davvero spettacolare. Dopo soli 5 minuti è infatti Eran Zahavi a dare il via alle danze con una punizione vincente che vale lo 0-1 fino alla mezz’ora, quando Josh McGinn firma il pareggio della Scozia. Con un’altra punizione Israele torna però sùbito avanti questa volta grazie al piede di Munas Dabbur, ma nei minuti di recupero un calcio di rigore può ristabilire l’equilibrio: non accade, perché Lyndon Dykes fallisce dal dischetto e l’intervallo si chiude sull’1-2. Il ritmo rimane alto anche dopo la pausa, ma la serata sembra essere stregata per lo stesso Dykes, che al 57’ vede la Var controllare il suo gol, annullato da Szymon Marciniak per un fallo a inizio azione: nessuna infrazione, rete convalidata e 2-2. Il numero 9 della Scozia resta protagonista assoluto anche più avanti nel match ma, un quarto d’ora dopo, la sua rete del sorpasso è davvero invalidata per fallo. Finita? No, al 94’ Scott McTominay incorna in porta su corner e fa esplodere di gioia i tifosi di Hampden Park.

Classifica: Danimarca 18 punti, Scozia 14, Israele 10, Austria 7, Isole Faroe 4 e Moldavia 1. Prossimo turno (martedì 12 ottobre): Danimarca-Austria, Isole Faroe-Scozia, Israele-Moldavia.

ANDORRA-INGHILTERRA

—  

In programma alle 20:45.

POLONIA-SAN MARINO

—  

In programma alle 20:45.

UNGHERIA-ALBANIA

—  

In programma alle 20:45.

Classifica: Inghilterra 16 punti, Albania 12, Polonia 11, Ungheria 10, Andorra 3 e San Marino 0. Prossimo turno (martedì 12 ottobre): Albania-Polonia, Inghilterra-Ungheria, San Marino-Andorra.

Precedente Mancini: "Jorginho merita il Pallone d'oro". E lui: "Io sogno in grande..." Successivo DIRETTA/ Svizzera Irlanda del Nord (risultato 0-0) streaming tv: segna Zakaria ma...

Lascia un commento