La lacrime per Dall’Ara, il genio di Bernardini e Capra jolly contro la super Inter: e fu scudetto a Bologna

Un autentico miracolo sportivo nel 1964. Nella finale di Roma il titolo del 1964 arrivò dopo un viaggio a tappe incredibile tra euforia, penalizzazioni, la morte del presidente e illuminazioni del tecnico psicologo e geniale

Non dovette consultare “L’arte della guerra” di Sun-Tzu, né leggere trattati sugli scacchi, né, come accade oggi, passare ore e ore davanti allo schermo per studiare gli avversari (al tempo non si sapeva nemmeno che cosa fossero le sedute “video” e i match-analyst). Più semplicemente si basò sull’esperienza, si affidò a un’idea e la perseguì disegnando la strategia più adatta.

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