La Francia come la Roma: fa sette cambi ma stavolta è consentito. Ecco la spiegazione

Sette cambi da parte della Francia nella finale del Mondiale contro l’Argentina: ai tifosi della Roma è parso di assistere quasi a un déjà vu ricordando il match dei giallorossi in Coppa Italia contro lo Spezia nel gennaio 2021, quando Rudi Garcia e il suo staff sbagliarono effettuando una sesta sostituzione illegale nel quarto di finale poi vinto dai liguri. Ma Didier Deschamps è in regola: ha sfruttato la nuova norma che permette un cambio extra a scopo cautelativo dopo uno scontro di gioco.

Francia, Deschamps fa 7 cambi: ecco perché è regolare

Il ct dei Bleus ha fatto entrare prima Thuram e Kolo Muani nel primo tempo. Poi Coman e Camavinga nel secondo slot. Quindi Fofana, Konate e per ultimo Disasi. Il regolamento prevede le 5 sostituzioni in 3 slot nei 90 minuti di gara, e a queste va ad aggiungersi anche uno slot e un cambio in più in caso di supplementari. Ma a queste sei sostituzioni, i medici possono aggiungerne una, legata alle condizioni fisiche particolari di un giocatore: il cambio Fofana-Rabiot, attuato al 96′, è stato considerato quello extra perché arrivato dopo uno scontro subito dal giocatore della Juventus, uscito a scopo cautelativo per evitare conseguenze peggiori, come un trauma cranico. Questa novità è stata aggiunta da poco per prevenire i possibili problemi di commozione cerebrale, ed era già stata sfruttata in occasione di Iran-Inghilterra, quando ad uscire era stato il portiere iraniano dopo uno scontro di gioco.