La Finanza ferma e multa Manolas in aeroporto: trasportava oltre 20 mila euro

Il difensore, in partenza per la Grecia, aveva con sé una somma di superiore al limite imposto dalla normativa antiriciclaggio. Poco utilizzato anche per colpa degli infortuni, il club sta valutando di cederlo

Salvatore Malfitano @malfitoto

15 dicembre – Milano

Ad un’annata già complicata dai tanti infortuni, si aggiunge una nuova disavventura per Kostas Manolas. Il difensore, infatti, è stato fermato e multato dalla Guardia di Finanza durante un controllo alla dogana dell’aeroporto di Capodichino perché trasportava una somma di denaro superiore al limite di 20 mila euro imposto dalla normativa antiriciclaggio. Manolas stava facendo ritorno in Grecia, un viaggio di cui il Napoli sarebbe a conoscenza, nonostante sia nel mezzo di una settimana importante, nei giorni che precedono lo scontro diretto col Milan. Le ragioni di questa partenza probabilmente sono di carattere medico, anche se il giocatore è risultato regolarmente a disposizione di Luciano Spalletti nell’ultima sfida con l’Empoli, dove però non è sceso in campo.

STAGIONE DIFFICILE

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Manolas ha già saltato dieci partite a causa dei problemi fisici. A metà ottobre si era fermato per un infortunio alla caviglia e, subito dopo il rientro, si era procurato un infortunio muscolare al gluteo. Alla fine del mese scorso è stato bloccato da una gastroenterite, tornando arruolabile soltanto dieci giorni fa.

FUTURO INCERTO

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Le sue difficoltà hanno aperto ad un impiego maggiore di Rrahmani, che si è dimostrato continuo ed affidabile. Lo spazio quindi si è ridotto ulteriormente (ha giocato quasi 500 minuti per un totale di sette presenze), per questo il Napoli sta valutando anche la cessione nella prossima finestra di mercato. Uno scenario che obbligherebbe il club a riempire il vuoto lasciato dal greco, probabilmente con un calciatore di talento e prospettiva.

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