Aperto un report dopo gli incidenti con i tifosi di Ungheria e Albania durante i match di qualificazione mondiale: “Ferma condanna, analizziamo il report e prenderemo provvedimenti”
Da Wembley a Tirana incidenti e disordini hanno coinvolto i tifosi di Ungheria e Albania durante le partite di Qualificazione per la Coppa del Mondo. Allo stadio di Wembley, martedì i tifosi ungheresi si sono scontrati con la polizia sugli spalti subito dopo il calcio d’inizio del match contro l’Inghilterra (poi finito 1-1), mentre gli ufficiali cercavano di arrestare uno spettatore con l’accusa di aver abusato razzialmente di uno steward. E la partita tra Albania e Polonia (Gruppo I) è stata sospesa per una ventina di minuti dopo che Swiderski, che aveva appena segnato per la Polonia al 77’, sarebbe stato colpito da una bottiglia lanciata dai tifosi dell’Albania. I giocatori della Polonia si sono allontanati ma sono tornati in campo e hanno tenuto duro vincendo 1-0.
La condanna
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“La Fifa sta attualmente analizzando i report delle partite di qualificazione della Coppa del Mondo della scorsa notte al fine di determinare l’azione più appropriata – si legge in una nota -. La Fifa condanna fermamente gli incidenti in Inghilterra e Albania e desidera affermare che la sua posizione rimane ferma e risoluta nel respingere qualsiasi forma di violenza – prosegue Zurigo – nonché qualsiasi forma di discriminazione o abuso. La Fifa ha una posizione di tolleranza zero molto chiara contro un comportamento così ripugnante nel calcio”.
13 ottobre 2021 (modifica il 13 ottobre 2021 | 12:36)
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