La festa degli italiani dell’Irlanda del Nord: in 500 al Windsor Park

Sono circa 1.500 i connazionali che risiedono nel paese. Per loro prezzi non proprio bassi (da 57 sterline in su), ma è l’occasione che aspettano da una vita

Dal nostro inviato Marco Pasotto

14 novembre – Belfast (Irlanda del Nord)

Lo spicchio azzurro sarà per forza di cose minuscolo, ma quei cuori batteranno molto più velocemente rispetto al resto dello stadio. Gli italiani nord-irlandesi preparano la serata che attendevano da una vita e pazienza se questa avrebbe dovuto essere una semplice passerella senza patemi. Il fatto che sia diventato l’ultimo, pericolosissimo crocevia sulla strada per il Qatar da un lato spaventa, ma dall’altro esalta. L’emozione della gente italiana che vive da queste parti è palpabile. Sui social, nelle chat, nei luoghi di ritrovo in cui i nostri connazionali condividono la vita extra lavorativa. I numeri dicono che in Irlanda del Nord risiedono circa 1.500 italiani, la maggior parte dei quali qui a Belfast. Di questi, circa 500 si presenteranno a Windsor Park domani sera con la speranza di poter raccontare, a partire dal giorno dopo, di aver visto la Nazionale volare al Mondiale.

Stadio esaurito

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L’emozione è forte e coinvolgerà interi nuclei familiari. Sono diverse infatti le famiglie italo-nord irlandesi che assisteranno alla sfida dal primo all’ultimo componente. Lo stadio – 18.500 spettatori – sarà esaurito, anche se i tifosi di casa vivranno la partita con un approccio comprensibilmente diverso, non avendo più da tempo ambizioni di qualificazione. I verdi di Baraclough però in casa non solo non hanno mai perso lungo il cammino nel gruppo C, ma non hanno nemmeno mai preso gol. C’è l’orgoglio nazionale da difendere insomma. Prezzi? Per i nostri connazionali dalle 57 sterline in su, non proprio biglietti regalati. Ma per un’occasione simile, ne vale senz’altro la pena.

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