La favola del Südtirol: batte la Triestina e vola in Serie B

Prima volta per gli altoatesini. Il sigillo alla storica promozione con la vittoria in trasferta all’ultima giornata. Gli uomini di Javorcic trascinati dalla doppietta di Casiraghi. Niente da fare per il Padova. Girone C: Catanzaro secondo, il Palermo è terzo

La favola arriva al lieto fine. Con il convincente successo di Trieste (2-0), il Südtirol centra lo storico salto in Serie B per la prima volta nella sua storia. La doppietta da copertina, quella che vale la promozione, ha la firma di Daniele Casiraghi che chiude così a 11 gol in stagione. Al Nereo Rocco scatta così la festa per gli oltre mille arrivati da Bolzano, esaltati dalla prova di forza della squadra di Ivan Javorcic che resiste al primo posto mantenendo la migliore difesa dei campionati professionistici italiani (soltanto nove i gol subiti da Poluzzi, 27 i clean sheet).

La rivale

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Niente da fare quindi per il Padova, che chiude secondo scivolando addirittura in casa quando il risultato di Trieste già non lasciava più speranze: all’Euganeo passa 2-1 in rimonta la Virtus Verona, Pellacani su deviazione da angolo (beffato Donnarumma) e Manfrin ribaltano l’iniziale vantaggio di Terrani e blindano la salvezza. La squadra di Massimo Oddo – che nella sua gestione non aveva mai perso – chiude così a quota 85, con il primato distante cinque punti nonostante una grande rimonta non concretizzata sul più bello: il tecnico pescarese ha preso il Padova a meno 10 dalla vetta e l’ha portato a meno due prima dello scontro diretto, pareggiato al Druso lo scorso 16 aprile. Il Padova ha anche battuto il Südtirol nei 180’ della finale di Coppa Italia sollevando il trofeo, ma la gioia più grande – quella del salto in Serie B – se la prendono con merito gli altoatesini.

Le altre del Girone A

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Finisce senza gol la sfida di alta classifica – ma senza obiettivi concreti – tra Feralpisalò (già terza) e Renate (già quarto). Arrivano invece in tre a quota 55, con la classifica avulsa a sparigliare il gruppetto: quinta è la Triestina, che supera indenne il k.o. con il Südtirol. Nonostante la sconfitta sul campo della Pro Sesto (1-0, Pecorini), la differenza reti negli scontri diretti premia il Lecco che si prende il sesto posto a discapito della Pro Vercelli stesa 3-0 a Mantova (Gerbaudo, Monachello e Guccione, tris che vale la salvezza diretta). La Juventus U23, che già sapeva di dover affrontare il Piacenza al primo turno, lo farà in casa: ad Alessandria i bianconeri superano 3-2 il Legnago (e lo condannano alla retrocessione diretta) grazie al gol allo scadere di Da Graca. Lo stesso Piacenza, prossimo avversario di Zauli, fa si fa rimontare da 2-0 a 2-2 sul campo di un Seregno che chiude terzultimo e trova ai playout la Pro Sesto. Successo di misura della Pergolettese sulla Pro Patria (1-0, Varas) e festa comune visto che vanno entrambe ai playoff, la Pergo da decima e gli ospiti da undicesimi per il vantaggio nella classifica avulsa su AlbinoLeffe e Virtus Verona nel terzetto a 45. Agli spareggi per non retrocedere ci va invece il Trento, da quintultimo: non basta la tripletta di Bocalon e il successo esterno in rimonta sull’AlbinoLeffe (3-1) per staccare il Mantova, in vantaggio negli scontri diretti a quota 42. Sulla strada del Trento – beffato nel finale, senza il pari del Seregno sarebbe stato salvo – ci sarà la Giana, penultima e vittoriosa a Fiorenzuola (2-0) grazie ad Acella e al rigore di Alessandro Corti.

Girone C

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Al Sud, ultimi 90’ utili solo per definire i piazzamenti playoff. Lo sprint per il secondo posto lo vince il Catanzaro, che fa tris in casa della Vibonese già retrocessa (3-0) con Sounas e la doppietta di Bombagi. Terzo è il Palermo, che nella festa del San Nicola punisce il Bari – già in B – grazie all’ex Floriano e al rigore del capocannoniere Brunori che fissa il tabellone sul 2-0 toccando quota 25 gol. Sprofonda al quarto posto, invece, l’Avellino battuto a Foggia: finisce 2-0 per la squadra di Zeman (a segno Merola e Curcio su punizione), con i biancoverdi penalizzati dall’espulsione di Aloi dopo 33’ per un’entrata dura su Gallo. Zeman blinda il settimo posto e ai playoff ospiterà la Turris, che supera 4-2 la Paganese (già condannata al playout) grazie alla tripletta di Leonetti. Quinto posto per il Monopoli, grazie al 2-1 nel derby con la Fidelis Andria (l’altra sicura partecipante agli spareggi per non retrocedere): i biancoverdi ospiteranno nel primo turno il Picerno, che chiude decimo dopo il 2-2 col Taranto e festeggia comunque la storica prima partecipazione ai playoff. Sesto posto per il Francavilla, asfaltato (4-0, doppietta di Stoppa) sul campo di una Juve Stabia comunque fuori dalla post season: la squadra di Taurino riceverà la visita del Monterosi (battuto a Viterbo dal Latina, gol di Rossetti) ma ha chiuso la stagione regolare in grande affanno, senza mai vincere nelle ultime nove partite. Erano già in vacanza Campobasso e Potenza, 1-1 al Romagnoli con le firme di Cuppone (8 gol, tutti da febbraio in poi quando è arrivato in Basilicata dal Cittadella) e dell’olandese Bolsius.

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