ROMA – La comunità armena di Roma scende in campo contro il Qarabag. Questa, però, non è una partita di calcio, ma una disputa legata ai conflitti armati in atto fra i due stati della regione del Caucaso. Nei giorni scorsi l’addetto stampa della squadra di Baku, Nurlan Ibrahimov, si era lasciato andare ad un commento sul suo account Facebook dove aveva scritto: “Dobbiamo uccidere gli armeni. Un bambino, una donna, un vecchio: non importa, devi uccidere. Nessuna pietà, nessuna compassione“. La frase è stata poi rimossa dall’autore ma solo per “spirito di servizio”, come ha commentato in seguito, mentre il club non ha preso nessuna distanza da queste parole. Il Consiglio per la comunità armena di Roma ha deciso di prendere in mano la situaizone e scrivere alla Figc e all’Uefa perché condannino con fermezza quanto accaduto e prendano provvedimenti contro il club azero.