La Boreale si presenta. Fisher: «Niente limiti»

Dilettanti Lazio
La Boreale si presenta. Fisher: «Niente limiti»

Il presidente: «Però dobbiamo restare con i piedi per terra, perchè lo scorso anno siamo riusciti a mantenere la categoria soltanto all’ultima giornata»

ROMA – Grande festa per la Boreale che si è presentata a stampa e tifosi presso il Salaria Sport Village, palcoscenico delle gare interne dei biancoviola in attesa del Don Orione. Il tecnico Guido Rossi è molto carico e convinto di poter far bene: “Il nostro obiettivo non cambia: dobbiamo far meglio dello scorso anno, ma la società mi ha messo a disposizione un organico di grande qualità e tecnicamente più forte. Siamo partiti con il piede giusto, tre punti d’oro a Forano contro la Valle del Tevere e senza diversi giocatori squalificati, quindi ci sono tutti i presupposti per poter far bene”. La squadra romana giocherà le gare interno al Salaria Sport Village: “Impianto bello per poter fare calcio, ma restiamo in attesa del nostro campo che è in fase di ristrutturazione”. Sul campionato, Rossi non ha dubbi: “Atletico Fiumicino, Civitavecchia e Crecas hanno qualcosa di più delle altre, ma ce la giocheremo contro tutte. Lo scorso anno abbiamo fatto un grande girone d’andata e nel ritorno con i troppi infortuni abbiamo pagato dazio, ma questa stagione sarà completamente diversa”.

DIESSE E PRESIDENTE – Per il ds Maurizio Villi questa sarà una stagione importante per il suo 25° anniversario in biancoviola: “Spero che i ragazzi facciano davvero bene: la società è forte, la squadra è stata notevolemente rinforzata, non vogliamo porci dei limiti e fare proclami, anche se per gli investimenti fatti, mi piacerebbe chiudere tra il quinto e sesto posto, poi sarà il campo ad emettere il verdetto”. La palla passa al presidente Furio Fisher, soddisfatto per i primi tre punti stagionali e per il gioco espresso: “Se si vince così senza sette giocatori, possiamo dire che il buongiorno si vede dal mattino, ma dobbiamo restare con i piedi per terra, perchè lo scorso anno siamo riusciti a mantenere la categoria soltanto all’ultima giornata, quindi chiedo alla squadra un campionato diverso, senza dover soffrire troppo”. Playoff?  “Ci sono squadre più attrezzate, ma la Boreale se la giocherà contro tutte, il quarto o quinto posto diventa però un obiettivo possibile senza trascurare la Coppa Italia”.

I GIOCATORI – Il capitano Marco Gonnella ha deciso di continuare a sposare il progetto Boreale: “Siamo partiti bene, ma in questa squadra non esistono titolari; siamo un gruppo coeso e competitivo, dobbiamo pensare a lavorare senza porci obiettivi, restando con i piedi per terra. Facciamo tesoro degli errori commessi lo scorso anno: siamo passati in breve tempo dalle stelle alle stalle, salvandoci all’ultima giornata”. Tra i volti nuovi Tommaso Roselli, felice per la scelta fatta: “Sono rimasto molto colpito dal progetto della società, e poi anche per problemi logistici, in quanto sto terminando gli studi. Sono convinto che faremo davvero bene, la squadra è molto forte e competitiva; ora spetta soltanto a noi metterci quel qualcosa in più”. La serata si è conclusa con un premio per il difensore Pagnottelli, che festeggia il decimo anno in biancoviola: la società gli ha regalato una maglia con la scritta MAX 10, un segnale importante per far capire che la Boreale sta diventando una grande realtà.

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