Kvaratskhelia e quel nome sul polsino: svelato il significato. La dedica è commovente

A volte un fuoriclasse non si vede solo dalle giocate in campo ma anche dalla sua sensibilità. E su questo Kvaratskhelia ha pochi uguali nel mondo del calcio. Già amato dai suoi compagni per la sua sensibilità e semplicità, il fenomeno georgiano si è resto protagonista di un nuovo gesto molto bello nei confronti di Marita Meparishvili, una ragazzina di 13 anni (futura tennista) morta per folgorazione in una fontana nel centro di Tbilisi il 13 ottobre scorso. Per ricordare la giovane vittima l’attaccante del Napoli ha sfoggiato durante la partita vinta per 3-2 contro il Bologna un polsino con scritto il suo nome e il simbolo dell’infinito.

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