Kvaratskhelia cuore d’oro: foto e autografi con i bambini di Tbilisi

Salvo sorprese nei prossimi anni, Khivcha Kvaratskhelia rischia di passare alla storia come uno dei tanti grandi giocatori che non disputeranno la fase finale di un Mondiale. La nazionale georgiana sta vivendo un buon momento, favorito proprio dalla classe dell’esterno del Napoli, trascinatore nella cavalcata in Nations League conclusa con la promozione in Lega B, ma il tasso di competitività della squadra è ancora basso per sperare realisticamente di concorrere per i prossimi Europei o per i Mondiali 2026.

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Basket e affetti: per Kvaratskhelia è tempo di relax

A Kvara non resta che fare di necessità virtù, approfittando della sosta dei campionati per i Mondiali in Qatar per rifiatare dopo tre mesi di stagione vissuti ad altissima intensità, oltre che qualità, con il Napoli. Costretto a declinare la convocazione del ct Sagnol per l’amichevole contro il Marocco, Kvaratskhelia è comunque tornato in patria per trascorrere i giorni di vacanza concessi da Luciano Spalletti, prima della ripresa degli allenamenti del Napoli fissata per il 28 novembre, prima della partenza per il mini-ritiro in Turchia che avverrà nei giorni successivi.

Kvaratskhelia e la vacanza nel proprio villaggio natale

Così, dopo aver assistito dal vivo, insieme alla fidanzata Nitsa, alla Tbilisi Arena al match di pallacanestro, lo sport preferito da Khivcha, tra Georgia e Italia, che ha permesso alla squadra di Pozzecco di staccare il biglietto per i Mondiali 2023, c’è stato spazio anche per un Kvara più intimo con la visita al proprio villaggio natale a Tbilisi. Le scene, documentate via twitter dal giornalista georgiano Kakha Dgebuadze sono particolarmente toccanti e vedono Kvaratskhelia prendere in braccio alcuni dei tanti bambini accorsi con entusiasmo per scattare una foto con il proprio idolo e per tornare a casa con l’immancabile e preziosissimo autografo.

Napoli, perché oggi Kvaratskhelia e Osimhen valgono 200 milioni

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