Kumbulla, che combini? Calcio a Berardi in area. Rissa, rigore ed espulsione

Il difensore della Roma protagonista in negativo prima dell’intervallo: il pallone era già tra le braccia di Rui Patricio ma comunque in gioco. Ecco perché Fabbri è intervenuto

Una follia che rischia di costare carissimo alla Roma e alla sua corsa Champions. Il primo tempo della sfida col Sassuolo, già ricco di gol e occasioni, si sta chiudendo sul 2-1 in favore dei neroverdi. Corre il 44′, il quarto uomo ha appena segnalato 2′ di recupero quando il pallone finisce tra le braccia di Rui Patricio dopo un’azione confusa nell’area di rigore giallorossa. Il portoghese nel prendere il pallone si scontra con Berardi che tentava invano di anticipare il portiere avversario. Kumbulla, che si trova proprio sopra l’attaccante neroverde ancora a terra, non gradisce evidentemente l’aggressività di Berardi e gli molla un calcio sulla coscia. Non un calcione ma quanto basta per scatenare un parapiglia tra i componenti delle due squadre.

La mischia furibonda che segue è interrotta solo dall’arbitro Fabbri, che non può far altro che andare alla Var per rivedere tutto quello che è successo. La decisione è immediata: calcio di rigore per il Sassuolo ed espulsione di Kumbulla. È lo stesso Berardi poi a spiazzare Rui Patricio e portare il Sassuolo sul 3-1.

Precedente Allegri: "Pogba? Problema all'adduttore, ma è lui che deve rialzarsi" Successivo Juve-Sampdoria, Perin come Allegri: "Siamo secondi in classifica"