Keane e i ricordi all’Inter: “Seedorf? Il peggior compagno di stanza. E quanto russava…”

Al podcast We Are Liverpool, l’ex attaccante ricorda la sua breve esperienza in nerazzurro

Arrivato nell’estate del 2000, l’avventura di Robbie Keaneall’Inter è durata appena sei mesi. Breve ma intensa come ricorda l’ex attaccante al podcast We Are Liverpool. “Guardando indietro, ero decisamente troppo giovane per andare lì in quella fase, ma a volte le cose ti sfuggono di mano, ma alcuni dei giocatori che avevamo… Ronaldo è rimasto infortunato per tutto il tempo perché aveva gravi problemi al ginocchio. Christian Veri, Hakan Sukur, Alvaro Recoba, Ivan Zamorano – erano i migliori, i migliori giocatori”.

“Sicuramente non me ne pento, so di essere stato lì solo per poco tempo, ma ho imparato così tanto sulla cultura e sui diversi modi di vivere la vita, come il modo in cui mangiano e cose del genere. Rimanevamo al campo di allenamento se giocavamo la sera. Avevano delle stanze nel campo di allenamento. All’epoca il mio compagno di stanza era Clarence Seedorf, che era probabilmente uno dei peggiori compagni di stanza che potresti avere. Non dorme e gli piace guardare i film d’animazione: i letti erano un po’ stretti tra loro con un piccolo spazio e una sedia nel mezzo”.

“Mettevamo su questo laptop e guardavamo il Re Leone o qualsiasi altra cosa, fino all’una o alle due del mattino. Mi piace sempre andare a letto verso mezzanotte. Ma siccome la partita si giocava solo la sera dopo, lui riusciva a dormire due o tre ore durante il giorno senza problemi, ma io no, ero sempre troppo iperattivo. Così ero sempre completamente sveglio, e lui russava a alla grande”.

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