Kean e quei gol (per ora) solo promessi: l’esordio da titolare per prendersi la Juve

A La Spezia farà coppia con Dybala, fuori Morata. È la grande occasione per il riscatto in una squadra che sta segnando poco

Dal nostro inviato Valerio Clari

22 settembre – Torino

Appena arrivato all’Everton, Moise Kean provò in un video a chiudere una volta per tutte la questione più annosa rispetto alla sua persona: come si pronuncia il nome. Sui social toffees fu chiaro: si dice “Mois Kin”. Sembrava definitivo, ma nulla lo è veramente, nella giovane storia del ragazzo di Vercelli. La madre infatti lo chiama “Mosé” come il personaggio biblico che sognò prima di rimanere incinta e lo stesso cognome in famiglia viene detto in svariati modi.

Precedente Come Tonali si è preso il Milan: è lui l'insostituibile di Pioli per restare al top Successivo Ronaldo, mamma Dolores e l'incontro con Messi: "Non è lui, è piccolissimo"