Juventus senza pace, nella tempesta di cinque inchieste: Uefa tende la mano ma chiede di abbandonare la Superlega

Juventus senza pace. Giorni difficili nella tempesta perfetta: cinque inchieste al varco, nuove pene in agguato, accuse pesanti.

Verdetti alle porte: il 19 aprile si pronuncerà il Consiglio di garanzia del CONI sulla penalizzazione di 15 punti e la inibizione di Andrea Agnelli e dirigenti vari. Accoglierà il ricordo del club bianconero o confermerà la stangata? Tira una cattiva aria.

C’ è perfino chi teme la retrocessione in serie B. Il club si difende: la procura accusa il club di aver violato i principi di lealtà, correttezza e probità. Dicono gli esperti, in testa Stefano Agresti: ”È un articolo ampio nel quale possono entrare accuse di tipo differente e che prevede pene che vanno oltre la multa. Sono molte le domande che i tifosi della Juve si rivolgono nelle ultime settimane.

Tra le più frequenti c’è questa : possibile che il club bianconero abbia gonfiato il valore dei calciatori senza che le controparti ne fossero a conoscenza? La risposta è una: no, non è possibile. Perché allora paga solo la Juve?”.

LE CINQUE INCHIESTE SULLA JUVENTUS

1. PLUSVALENZE /1- E’ l’inchiesta secondo cui la Juve avrebbe violato il famoso art. 4 delle norme federali secondo cui ogni rapporto sportivo deve osservare i principi di lealtà, correttezza e probita’. La violazione ha determinato i 15 punti di penalizzazione. Saranni tolti o confermati?

2. PLUSVALENZE/2 – L’inchiesta coinvolge 6 club che hanno avuto rapporti ritenuti sospetti con la Juve. Cioè: Bologna, Cagliari, Udinese, Sampdoria, Sassuolo, Atalanta. In più c’è l’inchiesta della procura di Napoli. Si aspettano i risultati delle inchieste penali.

3. CASO STIPENDI – Il PM del pallone, Giuseppe Chine’, ha notificato alla Juventus e a 8 ex dirigenti bianconeri la conclusione delle indagini sulla seconda tranche dell’inchiesta penale “ e cioè quella relativa alla “ manovra stipendi , partnership e agenti”. L’avviso di chiusura della indagine e’ stato consegnato ad Andrea Agnelli, Fabio Paratici, Pavel  Nedved, Federico Cherubini, Giovanni Manna, Paolo Morganti, Stefano Braghin, Cesare Gabasio.  Per gli agenti sportivi indagati invece arriverà la segnalazione alla specifica commissione federale.

4. INCHIESTA PRISMA – Come detto (punto 3) l’inchiesta penale ha prodotto la richiesta di rinvio a giudizio per gli ex dirigenti e il club. L’udienza preliminare riprenderà davanti all gup di Torino il 10 maggio.

5. INCHIESTA UEFA – Nyon vigila. Interverrà solo dopo la giustizia sportiva italiana. L’impressione è che il presidente Ceferin  voglia tendere la mano.  In cambio chiede un passo indietro deciso della Juve ( ritiro dalla Superlega creata con Barcellona e Real Madrid) prima della sentenza della Corte Ue. Insomma chiede un taglio netto con la dirigenza del passato . Oggi il presidente della Juventus è Gianluca Ferrero.

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