26 novembre 2016 – Milano
Ultimo weekend di novembre per la Serie A e di conseguenza per il fantacalcio. Oggi si torna in campo con gli anticipi della quattordicesima giornata, che sarà spalmata in tre giorni: aprono Torino-Chievo (ore 18) ed Empoli-Milan (20.45); domani “aperitivo” alle 12.30 con Palermo-Lazio, poi quattro match alle 15 tra cui Genoa-Juve, serata con Roma-Pescara alle 20.45; lunedì si chiude con Napoli-Sassuolo alle 19 e Inter-Fiorentina alle 21. Ecco le probabili formazioni delle venti di A.
Torino-Chievo — Sabato, ore 18
Torino: Migliorano le condizioni di Belotti, che sta smaltendo un attacco influenzale e a meno di ricadute dovrebbe comandare il reparto avanzato dei granata. All’occorrenza è pronto uno tra Maxi Lopez e Boyé. Per Barreca, invece, l’influenza è già alle spalle:è pienamente recuperato. A centrocampo Obi insidia Baselli per un posto con Benassi e Valdifiori.
Chievo: Maran ritrova Dainelli, che ha scontato la squalifica, e lo schiererà al centro della difesa con Spolli che torna in panchina. Riecco Birsa disponibile, De Guzman gli lascerà il posto sulla trequarti. Out per infortunio Hetemaj, Bastien e Floro Flores.
Torino: Migliorano le condizioni di Belotti, che sta smaltendo un attacco influenzale e a meno di ricadute dovrebbe comandare il reparto avanzato dei granata. All’occorrenza è pronto uno tra Maxi Lopez e Boyé. Per Barreca, invece, l’influenza è già alle spalle:è pienamente recuperato. A centrocampo Obi insidia Baselli per un posto con Benassi e Valdifiori.
Chievo: Maran ritrova Dainelli, che ha scontato la squalifica, e lo schiererà al centro della difesa con Spolli che torna in panchina. Riecco Birsa disponibile, De Guzman gli lascerà il posto sulla trequarti. Out per infortunio Hetemaj, Bastien e Floro Flores.
Empoli-Milan — Sabato, ore 20.45
Empoli: Prudenza per Zambelli, che non sarà convocato, nonostante l’infortunio sia quasi alle spalle: sulle fasce in difesa ancora Veseli e Pasqual. Lavoro differenziato per Mchedlidze e Laurini che proseguono nel percorso di recupero. Martusciello confermerà il 4-3-1-2 con Saponara dietro Pucciarelli e Maccarone. Diousse dovrebbe conservare il posto in regia, con Mauri in panchina.
Milan: Montella cambia parecchio. Con Bacca fuori per infortunio, Lapadula avrà una chance dal 1′: l’ex attaccante del Pescara infatti convince il tecnico rossonero più di Luiz Adriano. Con l’ex Pescara e Suso, nel tridente ci sarà Bonaventura: Niang, apparso in calo, comincerà in panchina. Piccola rivoluzione anche a centrocampo (dove torna disponibile Bertolacci): dentro Pasalic e Mati Fernandez, fuori Kucka. In difesa, Romagnoli è recuperato e dovrebbe giocare dal 1′, con Gomez in panca. In fascia è ballottaggio tra De Sciglio e Antonelli, con il primo in vantaggio.
Empoli: Prudenza per Zambelli, che non sarà convocato, nonostante l’infortunio sia quasi alle spalle: sulle fasce in difesa ancora Veseli e Pasqual. Lavoro differenziato per Mchedlidze e Laurini che proseguono nel percorso di recupero. Martusciello confermerà il 4-3-1-2 con Saponara dietro Pucciarelli e Maccarone. Diousse dovrebbe conservare il posto in regia, con Mauri in panchina.
Milan: Montella cambia parecchio. Con Bacca fuori per infortunio, Lapadula avrà una chance dal 1′: l’ex attaccante del Pescara infatti convince il tecnico rossonero più di Luiz Adriano. Con l’ex Pescara e Suso, nel tridente ci sarà Bonaventura: Niang, apparso in calo, comincerà in panchina. Piccola rivoluzione anche a centrocampo (dove torna disponibile Bertolacci): dentro Pasalic e Mati Fernandez, fuori Kucka. In difesa, Romagnoli è recuperato e dovrebbe giocare dal 1′, con Gomez in panca. In fascia è ballottaggio tra De Sciglio e Antonelli, con il primo in vantaggio.
Palermo-Lazio — Domenica, ore 12.30
Palermo: Salgono le quotazioni di Hiljemark, che ha lavorato in gruppo e potrebbe essere del match domenica, anche se al momento Chochev è in vantaggio. In difesa si rivedono Gonzalez e Goldaniga. De Zerbi può contare su Nestorovski, che ha recuperato dalla botta di Bologna e dovrebbe partire titolare con Diamanti e uno tra Lo Faso e Sallai.
Lazio: Ancora fuori Marchetti (elongazione al polpaccio), in porta toccherà a Strakosha. Inzaghi potrebbe confermare gli undici che hanno battuto il Genoa, compreso il tridente Felipe Anderson- Immobile-Keita, dove il brasiliano è diffidato e con un’ammonizione in Sicilia salterebbe il derby.
Palermo: Salgono le quotazioni di Hiljemark, che ha lavorato in gruppo e potrebbe essere del match domenica, anche se al momento Chochev è in vantaggio. In difesa si rivedono Gonzalez e Goldaniga. De Zerbi può contare su Nestorovski, che ha recuperato dalla botta di Bologna e dovrebbe partire titolare con Diamanti e uno tra Lo Faso e Sallai.
Lazio: Ancora fuori Marchetti (elongazione al polpaccio), in porta toccherà a Strakosha. Inzaghi potrebbe confermare gli undici che hanno battuto il Genoa, compreso il tridente Felipe Anderson- Immobile-Keita, dove il brasiliano è diffidato e con un’ammonizione in Sicilia salterebbe il derby.
Bologna-Atalanta — Domenica, ore 15
Bologna: C’è aria di grande ritorno fra i pali rossoblù: Mirante potrebbe rientrare dal 1′, anche se Donadoni deciderà all’ultimo e anche nella conferenza stampa di stamattina non ha sciolto i dubbi. Dopo il gol al Palermo, Viviani potrebbe partire per la terza volta di fila dal 1′ con Dzemaili e Taider, anche se Pulgar scalpita per una maglia. Di Francesco è ancora out, si va verso la conferma del trio d’attacco formato da Rizzo, Destro e Krejci.
Atalanta: Gasperini ritrova Conti ma perde Toloi per squalifica e Berisha per infortunio: tra i pali ci sarà Sportiello, mentre Masiello torna nei tre di difesa per lasciare spazio al terzino della Nazionale Under 21, Dramè si riprende il posto a sinistra (Spinazzola in panchina). Kurtic sarà il trequartista dietro alla coppia Petagna-Gomez: pochissime speranze di titolarità per Freuler.
Bologna: C’è aria di grande ritorno fra i pali rossoblù: Mirante potrebbe rientrare dal 1′, anche se Donadoni deciderà all’ultimo e anche nella conferenza stampa di stamattina non ha sciolto i dubbi. Dopo il gol al Palermo, Viviani potrebbe partire per la terza volta di fila dal 1′ con Dzemaili e Taider, anche se Pulgar scalpita per una maglia. Di Francesco è ancora out, si va verso la conferma del trio d’attacco formato da Rizzo, Destro e Krejci.
Atalanta: Gasperini ritrova Conti ma perde Toloi per squalifica e Berisha per infortunio: tra i pali ci sarà Sportiello, mentre Masiello torna nei tre di difesa per lasciare spazio al terzino della Nazionale Under 21, Dramè si riprende il posto a sinistra (Spinazzola in panchina). Kurtic sarà il trequartista dietro alla coppia Petagna-Gomez: pochissime speranze di titolarità per Freuler.
Cagliari-Udinese — Domenica, ore 15
Cagliari: Rastelli deve fare i conti con l’emergenza a centrocampo, visto che le squalifiche lo privano di Munari e Dessena: probabile che Di Gennaro arretri in regia con Barella e Padoin ai fianchi (con Isla terzino destro), e che Farias trovi spazio come “10”. In attacco Sau e uno tra Borriello e Melchiorri, in ballottaggio.
Udinese: Delneri deve trovare un’alternativa a Felipe, squalificato, sulla sinistra: Samir e Adnan si giocano il posto. Jankto lotterà per una maglia da titolare, così come De Paul, che dovrebbe tornare dal 1′ nel tridente d’attacco.
Cagliari: Rastelli deve fare i conti con l’emergenza a centrocampo, visto che le squalifiche lo privano di Munari e Dessena: probabile che Di Gennaro arretri in regia con Barella e Padoin ai fianchi (con Isla terzino destro), e che Farias trovi spazio come “10”. In attacco Sau e uno tra Borriello e Melchiorri, in ballottaggio.
Udinese: Delneri deve trovare un’alternativa a Felipe, squalificato, sulla sinistra: Samir e Adnan si giocano il posto. Jankto lotterà per una maglia da titolare, così come De Paul, che dovrebbe tornare dal 1′ nel tridente d’attacco.
Crotone-Sampdoria — Domenica, ore 15
Crotone: Nicola cerca punti salvezza dopo lo 0-2 con il Torino, ma potrebbe confermare in blocco la formazione del turno passato, con difesa a 4 e Palladino, Falcinelli e Trotta in avanti.
Sampdoria: Giampaolo conferma in blocco l’11 che ha sconfitto in rimonta il Sassuolo. Muriel e Quagliarella davanti, Fernandes alle spalle. Solito trio di centrocampo, in difesa più Sala di Pereira a destra.
Crotone: Nicola cerca punti salvezza dopo lo 0-2 con il Torino, ma potrebbe confermare in blocco la formazione del turno passato, con difesa a 4 e Palladino, Falcinelli e Trotta in avanti.
Sampdoria: Giampaolo conferma in blocco l’11 che ha sconfitto in rimonta il Sassuolo. Muriel e Quagliarella davanti, Fernandes alle spalle. Solito trio di centrocampo, in difesa più Sala di Pereira a destra.
Genoa-Juventus — Domenica, ore 15
Genoa: Pavoletti di nuovo infortunato, scocca l’ora di Simeone: il figlio del Cholo sarà il terminale del 3-4-3 di Juric, con Ocampos e Rigoni. Orban e Veloso fuori per squalifica, spazio a Munoz in difesa e Ntcham in mediana.
Juventus: Si deciderà entro il primo pomeriggio di oggi se Gonzalo Higuain potrà essere a disposizione. Poche la chance del Pipita, comunque. Certe invece le indisponibilità di Paulo Dybala e Medhi Benatia. I due attaccanti argentini e il difensore marocchino sono ancora alla prese con gli acciacchi muscolari che li hanno costretti a saltare la trasferta di Siviglia. Al momento, Allegri potrebbe riproporre il 4-3-3 visto in Andalusia, con Cuadrado e Alex Sandro ai lati di Mandzukic in attacco. A centrocampo torna Pjanic, Marchisio partirà dalla panchina (Hernanes ancora titolare).
Genoa: Pavoletti di nuovo infortunato, scocca l’ora di Simeone: il figlio del Cholo sarà il terminale del 3-4-3 di Juric, con Ocampos e Rigoni. Orban e Veloso fuori per squalifica, spazio a Munoz in difesa e Ntcham in mediana.
Juventus: Si deciderà entro il primo pomeriggio di oggi se Gonzalo Higuain potrà essere a disposizione. Poche la chance del Pipita, comunque. Certe invece le indisponibilità di Paulo Dybala e Medhi Benatia. I due attaccanti argentini e il difensore marocchino sono ancora alla prese con gli acciacchi muscolari che li hanno costretti a saltare la trasferta di Siviglia. Al momento, Allegri potrebbe riproporre il 4-3-3 visto in Andalusia, con Cuadrado e Alex Sandro ai lati di Mandzukic in attacco. A centrocampo torna Pjanic, Marchisio partirà dalla panchina (Hernanes ancora titolare).
Roma-Pescara — Domenica, ore 20.45
Roma: La brutta notizia arriva da Manolas, che salterà sicuramente il Pescara. Fuori anche El Shaarawy. Spalletti getta di nuovo nella mischia Juan Jesus.
Pescara: Oddo dovrà fare a meno di Campagnaro, infortunato: possibile passaggio alla difesa a 4, con Zampano e Crescenzi terzini e Zuparic-Biraghi coppia centrale. In attacco si rivede dal 1′ Bahebeck, supportato da Benali e Caprari.
Roma: La brutta notizia arriva da Manolas, che salterà sicuramente il Pescara. Fuori anche El Shaarawy. Spalletti getta di nuovo nella mischia Juan Jesus.
Pescara: Oddo dovrà fare a meno di Campagnaro, infortunato: possibile passaggio alla difesa a 4, con Zampano e Crescenzi terzini e Zuparic-Biraghi coppia centrale. In attacco si rivede dal 1′ Bahebeck, supportato da Benali e Caprari.
Napoli-Sassuolo — Lunedì, ore 19
Napoli: Probabili almeno due novità in difesa con Strinic favorito su Ghoulam mentre Maggio e Maksimovic contendono il posto rispettivamente a Hysaj e a Koulibaly. A centrocampo spazio ad Allan e Jorginho, davanti torna Gabbiadini punta centrale in luogo di Mertens.
Sassuolo: Brutto infortunio per Biondini: tempi di recupero da valutare, ma si parla di mesi. Di Francesco dovrebbe puntare su Gazzola in difesa e il trio delle “M” (Mazzitelli-Magnanelli-Missiroli) a centrocampo. In attacco riposa Ragusa, Defrel gioca da esterno e Matri da punta centrale. Panchina per il rientrante Politano.
Napoli: Probabili almeno due novità in difesa con Strinic favorito su Ghoulam mentre Maggio e Maksimovic contendono il posto rispettivamente a Hysaj e a Koulibaly. A centrocampo spazio ad Allan e Jorginho, davanti torna Gabbiadini punta centrale in luogo di Mertens.
Sassuolo: Brutto infortunio per Biondini: tempi di recupero da valutare, ma si parla di mesi. Di Francesco dovrebbe puntare su Gazzola in difesa e il trio delle “M” (Mazzitelli-Magnanelli-Missiroli) a centrocampo. In attacco riposa Ragusa, Defrel gioca da esterno e Matri da punta centrale. Panchina per il rientrante Politano.
Inter-Fiorentina — Lunedì, ore 21
Inter: Pioli è “costretto” ad archiviare l’idea di Medel centrale difensivo, visto che il cileno si è operato al menisco e si rivedrà solo nel 2017. A San Siro si potrebbero quindi rivedere gli undici che hanno pareggiato nel derby, con l’unica variante di Nagatomo al posto di Ansaldi a sinistra. Murillo accanto a Miranda al centro della difesa e Kondogbia-Joao Mario cerniera a centrocampo, con Brozovic poco più avanzato. Banega ancora in panca.
Fiorentina: Dopo aver rifiatato in Europa League lasciando il posto di centravanti a Babacar, Kalinic tornerà titolare sul luogo del delitto: al Meazza, un anno fa, firmò una tripletta nel 4-1 contro l’Inter.
Inter: Pioli è “costretto” ad archiviare l’idea di Medel centrale difensivo, visto che il cileno si è operato al menisco e si rivedrà solo nel 2017. A San Siro si potrebbero quindi rivedere gli undici che hanno pareggiato nel derby, con l’unica variante di Nagatomo al posto di Ansaldi a sinistra. Murillo accanto a Miranda al centro della difesa e Kondogbia-Joao Mario cerniera a centrocampo, con Brozovic poco più avanzato. Banega ancora in panca.
Fiorentina: Dopo aver rifiatato in Europa League lasciando il posto di centravanti a Babacar, Kalinic tornerà titolare sul luogo del delitto: al Meazza, un anno fa, firmò una tripletta nel 4-1 contro l’Inter.
