Juventus, Pjanic intervistato dai bambini aspettando gli Usa

Juventus, Pjanic intervistato dai bambini aspettando gli Usa
© Marco Canoniero

Pjanic: «La posizione dove gioco adesso è quella ideale»twitta

TORINO – In vista della prossima tourneé americana della Juventus, Miralem Pjanic ha risposto alle domande di 4 bambini americani in un video postato dal club bianconero su Twitter. La Juve parteciperà all’International Champions Cup, il torneo estivo organizzato da Relevent Sports, giunto alla quinta edizione. Per i bianconeri sarà la terza partecipazione all’ICC, dopo quella dello scorso anno a Melbourne e del 2013 sempre negli Stati Uniti. La prima gara si disputerà al Metlife Stadium di New York, sabato 22 luglio contro il Barcellona. Mercoledì 26 luglio Buffon e compagni saranno in Florida per incontrare il Paris Saint Germain. L’ultima gara si giocherà invece a Boston domenica 30 luglio contro la Roma.

IL TESTO DELL’INTERVISTA A MIRALEM PJANIC

Qual è il tuo consiglio per chi vuole diventare un giocatore professionista?
«Devi credere nel tuo sogno e in te stesso. Così tutto è possibile».

Chi è il tuo atleta preferito?
«Michael Jordan».

Ti piace il gelato?
«Sì».

Qual è il tuo gusto preferito?
«Vaniglia e cioccolato insieme».

Hai mai detto una parolaccia durante una partita?
«Non molte volte, ma può succedere».

A che ora ti svegli la mattina?
«8:30».

Quante lingue parli?
«Tedesco, francese, italiano, il mio inglese è così così, lussemburghese e bosniaco». 

Chi prepara la tua colazione?
«Il cuoco».

Chi te la faceva quando eri bambino?
«Mia madre».

Cosa devo mangiare per diventare forte come te?
«Forse non sono forte, ma abbiamo un nutrizionista che ci segue».

Che tipo di musica ascolti prima di una partita?
«Hip hop francese».

Cosa dici per avere la palla?
«Passamela, eccomi». 

Ti porti degli snacks agli allenamenti?
«A volte sì, cioccolato».

Qual è la città americana che ti piace di più?
«Miami».

Cambieresti la tua posizione per un’altra?
«Ho cambiato molte posizioni, ma dove gioco ora, amo questa posizione».

Quanti anni avevi quando hai iniziato a giocare?
«Avevo 5 anni».

Come è stato il giorno del tuo compleanno? 
«Il 2 aprile».

No, come è stato il tuo compleanno?
«Ero in hotel con la squadra quindi non ho fatto una grande festa».

Posso abbracciarti? «Certo».

Saluta l’America per noi…
«Ciao America, ci vediamo presto!».

Tags: JuventusPjanic

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