Il dg bianconero: «Squadra arrabbiata? Noi siamo più forti degli errori arbitrali, la rabbia è per aver perso»twitta
TORINO – Il direttore generale della Juventus, Beppe Marotta, ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium prima dell’inizio del match contro la Sampdoria, suo ex club. Il dg bianconero ha risposto alle critiche sulla mancanza di bel gioco della squadra di Allegri difendendo l’operato dell’allenatore: «Squadra arrabbiata per la sconfitta contro il Milan e il torto arbitrale? La rabbia non è per il torto subito perché la Juve deve essere più forte degli errori arbitrali, ma è per aver perso una partita meritatamente. Dobbiamo tornare immediatamente la Juve che ambisce a vincere lo Scudetto. Conta solo vincere anche senza il bel gioco come ha detto Agnelli? L’importante è vincere, poi se vince tramite il bel gioco bene, questo è il massimo degli obiettivi. Probabilmente non stiamo facendo un gioco spumeggiante ma di fronte troviamo sempre avversari agguerriti. Negli ultimi 5 anni abbiamo vinto 5 Scudetti e la Juve è diventata un po’ la bestia da uccidere. La società ha cambiato posizione nei confronti di Tavecchio? Credo che lui abbia acquisito esperienza per poter ricoprire il ruolo con autorevolezza per capire anche le tematiche del mondo del calcio. Il presidente Agnelli ha voluto mandare il messaggio di anteporre la riforma alle persone. Noi diciamo sì alla riforma e che questa riforma possa essere portata avanti anche con Tavecchio. Ma il nostro voto è uno all’interno di un’assemblea che è composta da più espressioni».
JUVENTUS: “SU PJACA ALTRE 2-3 SETTIMANE PER I TEMPI DI RECUPERO PRECISI”
