Il 4-0 subito dalla sua Bosnia contro il Belgio è di quelli che fanno male. E soprattutto che allontano la speranza di conquistare il mondiale 2018 in Russia. Miralem Pjanic però, guarda oltre ed intervistato in esclusiva da Andrea Pugliese su “La Gazzetta dello Sport”, racconta delle sue ambizioni e dei primi mesi di Juve. Una squadra in cui a fare la differenza a detta sua è una cosa sola: “Quando arrivi a Vinovo trovi questa mentalità speciale, questa rabbia di vincere che si respira alla Juve e si sente in ogni partita”. Una lotta Scudetto ancora non decisa e che chiama in causa oltre a Napoli e Roma, anche l’Inter. Vincere è obbligatorio in Italia, ma mai come quest’anno è realistico farlo anche in Europa. Una progressione che il centrocampista bosniaco ha già ben chiara in mente: “Prima passiamo il girone, poi dagli ottavi è come giocare a poker”.
Buona partita Miralem.
