Juventus-Dybala, il quarto round: quanto (e cosa) manca alla firma del rinnovo

Entro fine settimana nuovo incontro tra i bianconeri e gli agenti della Joya. Ecco da dove si parte e come possono cambiare le cose dopo la cessione di Cristiano Ronaldo

Paulo Dybala non è solo il numero dieci della Juve nascente, è molto di più. La cessione di Cristiano Ronaldo sposta totalmente i riflettori sull’argentino, che si è presentato nel migliore dei modi a inizio di questa stagione tanto da aver riconquistato anche la Nazionale. Non basta: ora per la Joya è il momento di ottimizzare quella centralità che Max Allegri e il club gli hanno concesso, e di trasformarla in numeri determinanti per la stagione bianconera.

RINNOVO

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Dalle parole ai fatti. Paulo (già nel suo ultimo anno di contratto) e la Juve si sono già detti di voler rinnovare: il calciatore ha comunicato la ferma volontà di rimanere e il club di voler puntare su di lui anche per il futuro. E dopo i primi tre incontri tra Federico Cherubini e Jorge Antun (il primo di conoscenza, il secondo per la proposta Juve e il terzo per la controproposta dell’entourage del calciatore) le parti torneranno a sedere molto presto per provare a chiudere. Il quarto incontro non è ancora stato fissato, ma dovrebbe tenersi entro fine settimana.

SIMBOLO

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Si riparte dalla proposta del club di otto milioni più due di bonus sulla base di un contratto quadriennale e la richiesta dell’entourage di un anno in più con la doppia cifra stagionale garantita. La distanza c’è ma viene anche accorciata dai fatti: Dybala ha cominciato la stagione con la fascia di capitano, la cessione di CR7 libera inoltre spazi notevoli per la sua ascesa sotto tutti gli aspetti. La sensazione è che la fumata bianca non tarderà ad arrivare, così da lanciare l’ultimo grande segnale sul simbolo del nuovo progetto targato Cherubini-Allegri.

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