Juventus, dal fattore Di Maria al ruolo di Allegri: tutte le tappe dell’affare Paredes

Ieri sera la Juventus ha avuto uno spettatore d’eccezione: Leandro Paredes, centrocampista argentino, in parola da tempo con il club bianconero e determinato a raggiungere il suo amico Angel Di Maria a Torino. I due sono infatti molto amici e in questo periodo si sono sentiti spesso: chiamate, messaggi, like a distanza per ribadire il desiderio di tornare a giocare insieme dopo l’esperienza al Psg. Certo, la società di Agnelli non ha bisogno della mediazione di Di Maria per arrivare al classe ’94. Ma possiamo riconoscere che la presenza dell’attaccante ha aumentato la voglia di Juve dell’ex giallorosso, vicino più volte in questi anni al trasferimento alla Juve e rimasto poi in Ligue1 a causa delle alte richieste del Psg.

L’addio di Rabiot per lo sbarco di Paredes

Adesso è cambiato tutto. Dopo le parole del tecnico Galtier, il club francese ha infatti ribadito l’apertura al prestito con riscatto e adesso per il ritorno in Serie A del centrocampista si aspetta solo l’addio di Rabiot. Una staffetta, questa, auspicata anche da Massimiliano Allegri, storico estimatore dell’argentino. “Paredes e Di Maria sono amici – il commento in merito dell’allenatore bianconero, al termine della partita con il Sassuolo -. Non so quello che succederà. La società ha fatto un buon mercato e i nuovi sono entrati bene”.

Iscriviti al Fantacampionato del Corriere dello Sport: Mister Calcio CUP

Precedente Serie A, per la prima volta le prime otto della scorsa stagione vincono al debutto Successivo Depay alla Juve? Non solo: ecco gli altri attaccanti protagonisti dell'estate