Il difensore ripensa alla sconfitta di Supercoppa: «Finché si vince va bene, quando perdiamo invece bisogna cambiare tutto. A gennaio resto qui»twitta
TORINO – «Mi aspetto di fare una bella Coppa d’Africa con il mio Marocco, è un obiettivo molto importante. Poi tornerò alla Juve e mi farò trovare pronto». Intervistato a margine dei Globe Soccer Awards, Benatia ha detto la sua sul momento della squadra facendo anche riferimento alla propria condizione: «Da quando sono rientrato il mister mi ha chiamato qualche volta sul campo e ho sempre cercato di fare il mio meglio a parte il match contro il Genoa, che è stato disastroso – ha dichiarato a Sky Sport -. Adesso lui sta facendo altre scelte e io le rispetto, ho sempre fatto così con i miei allenatori. Abbiamo dei campioni e siamo una squadra di alto livello, a gennaio resto sicuramente qui».
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CRITICHE – Le critiche dopo il ko di Supercoppa non gli sono andate giù. «Finché si vince va bene e quando c’è una sconfitta diventiamo la squadra più scarsa del mondo e bisogna cambiare tutto. Io sono appena arrivato, ma ho già capito come funziona e le critiche non mi interessano – ha continuato -. Abbiamo trovato un avversario di qualità e noi non abbiamo fatto una grandissima partita, complimenti a Montella per il lavoro che sta facendo. Non c’è nessuna vergogna a perdere ai rigori contro il Milan. Il nostro gioco? Se una squadra gioca male e fa così tanti punti…».
GLOBE SOCCER AWARDS – Benatia è stato battuto da Salah per il premio come miglior talento arabo ai Globe Soccer Awards, la cui cerimonia si è tenuta a Dubai. Cristiano Ronaldo miglior giocatore dell’anno, Fernando Santos miglior allenatore (superata la concorrenza di Ranieri, Allegri, Zidane ed Emery) mentre il Real è stato eletto miglior club e Florentino Perez miglior presidente. Clattenburg il miglior arbitro, a Eto’o il premio alla carriera. Miglior agente? Mino Raiola.
