L’emergenza è totale con l’infortunio di Higuain, ma Allegri ha già pronte le contromosse. La Juventus giocherà con il 4-5-1 e punterà tutto sul croatotwitta
SIVIGLIA (SPAGNA) – Chiamarla Juventus formato Monaco forse non è bellissimo se si pensa a come è andata finire all’Allianz Arena. Tuttavia, fino a pochi secondi dalla fine, la formazione con un’unica punta schierata con un 4-5-1, stava per compiere una delle più grandi imprese europee del club. Domani sera sarà ancora quello il sistema di gioco, pronto a essere ridefinito 4-3-3 a seconda dell’altezza alla quale agiranno Cuadrado e Alex Sandro, le due ali che dovranno agire ai fianchi di Mandzukic, unico attaccante di ruolo rimasto nella rosa di Allegri, se si esclude il sedicenne Keane, fresco di esordio in Serie A, che andrà a completare la cortissima panchina della Juventus.
LISTA INFORTUNATI – Con l’infortunio a Higuain, vittima di una violenta botta nel finale di Juventus-Pescara e rimasto a Vinovo per guarire in tempo per il Genoa (domenica ore 15 a Marassi), la Juventus affronterà la sfida di Champions League contro il Siviglia con una lista di indisponibili mostruosa: Barzagli, Benatia, Pjaca, Dybala e Higuain.
PROBABILE FORMAZIONE – Allegri ha in mente l’unica formazione possibile con una situazione di questo genere. Difesa a quattro con Bonucci e Rugani in mezzo (Chiellini c’è, ma andrà in panchina), Dani Alves a destra ed Evra a sinistra. Centrocampo con Khedira, Marchisio e Pjanic. Cuadrado e Alex Sandro esterni molto offensivi e Mandzukic terminale della manovra. Una formazione rimaneggiata, ma tutto sommato meno prevedibile nello sviluppo del gioco, con la possibilità di far inserire al tiro più di un giocatore.
