Il tecnico batte la Roma ed eguaglia la striscia di 25 vittorie di fila allo Stadium: «Il campionato è ancora lungo. Non abbiamo gestito bene la palla e a fine partita mi sono arrabbiato per questo». Lode a Sturaro: «Ha giocato alla Vidal»twitta
TORINO – «Fuga? Mancano ancora due partite alla fine del girone d’andata. Vincere oggi era importante, ma il campionato è ancora lungo». Massimiliano Allegri non si sbilancia dopo l’1-0 alla Roma e il titolo di campione d’inverno. Il tecnico della Juventus ha eguagliato la striscia di Conte, 25 trionfi di fila allo Stadium: «Dei record non m’interessa nulla, lasciano il tempo che trovano – dice a Premium Sport -. Dobbiamo essere primi a fine maggio. Potevamo far meglio nella gestione della palla, a fine partita mi sono arrabbiato per questo motivo. È stata una bella gara, combattuta. Al momento siamo in testa, ma dobbiamo vedere cosa succederà tra qualche mese, quando tra l’altro riprenderà la Champions che ci porterà via energie. Bisogna sempre pensare a un impegno alla volta, con calma». Perché togliere Higuaìn (match winner, ndr) e non Mandzukic per far spazio a Dybala? «In quel momento tra i due serviva più il croato. Pjaca sta tornando». Magari potrebbe essere l’occasione per vedere il tridente. «Andiamoci piano – continua Allegri -. Andiamo a Doha con la giusta condizione. Pjanic ha preso una botta e ha sei giorni per recuperare».
SINGOLI E FESTE DI NATALE – «Rugani ha fatto una partita importante contro Dzeko, anche a livello fisico. Alex Sandro non ha sbagliato niente. Sturaro ha giocato alla Vidal. Ha lottato vincendo molti duelli contro giocatori di prima fascia». Capitolo Supercoppa, quale miglior regalo di Natale. «Speriamo bene, bisogna andare lì con la testa giusta. Non c’è rivincita». Una parola anche sul mercato: «A quello pensa la società».
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