Juve Women, si spegne il sogno europeo: in semifinale va il Lione

La squadra guidata da Montemurro si arrende 3-1. Per le bianconere segna Staskova di testa

Un buon Lione regola per 3-1 la Juventus, il sogno europeo per le ragazze di Joe Montemurro si spegne ai quarti di finale ma dopo un doppio confronto che ha comunque testimoniato una crescita importante del progetto bianconero. Non son bastate le buone intenzioni delle juventine, alla fine è venuto fuori il valore tecnico delle migliori al mondo. Ma le otto occasioni nitide costruite nei centottanta minuti a questo punto della competizione, vista l’eliminazione per un computo finale di quattro reti a tre, sono più che una traccia del valore acquisito.

Doppio Lione

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Bonansea si riprende il posto da titolare rispetto alla gara d’andata, anche Lenzini parte dall’inizio. E insieme alle compagne del reparto arretrato deve subito alzare il livello d’attenzione per via della pressione delle francesi. Hurtig dopo cinque minuti scappa in profondità, Renard controlla. L’attaccante svedese ci prova ancora a metà del primo tempo, conclusione murata ma che esalta la potenziale pericolosità della Juve. Il Lione passa però due volte dopo la mezz’ora, e ribalta il parziale dell’andata di 2-1 nel giro di due minuti: prima con Hegerberg al minuto 33 e poi con Mallard al 35, azioni manovrate dagli esterni e difesa juventina non proprio esente da colpe.

Ko Bianconero

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Le francesi comandano ancora il possesso a inizio ripresa, la Juve regge ma con poco ordine quando può ripartire. Peyraud-Magnin fa buona guardia su un tentativo di Bacha direttamente dalla bandiera su calcio d’angolo, poi spegne un rasoterra di Macario. Montemurro gioca la carta Bonfantini al posto di Hurtig, più avanti anche Caruso e Lundorf al posto di Bonansea e Lenzini. Un’inversione di tendenza del match s’intravede ma proprio nel momento di crescita delle bianconere giunge il terzo gol del Lione: minuto 73, triangolazione sulla destra tra Horan e Cascarino, quest’ultima mette in mezzo per Macario che si libera della marcatura di Gama e chiude a rete. A riaccendere le speranze della Juve a sei minuti dal termine è la neo entrata Staskova, che fa centro di testa su un calcio d’angolo di Cernoia. L’entusiasmo finale però non basta per giungere alla seconda rete, che regalerebbe la soddisfazione dei tempi supplementari. Passa il Lione, le bianconere tornano a casa con nuove consapevolezze.

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