Juve, Witsel il primo snodo. N’Zonzi più di Tolisso

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TORINO – E ora le vacanze. Ma, soprattutto, il mercato. La Juve padrona in Italia, e con l’obiettivo Champions League ben fisso in mente, vuole rinforzarsi ancora. Non che ci sia tanto da aggiustare nella corazzata di Allegri, ma qualche tassello per completare il puzzle è necessario. I fari sono sul centrocampo dove è atteso almeno un colpo. L’obiettivo è dare sostanza alla mediana, garantendo quella fisicità che è venuta meno con la cessione di Pogba e che non è stata reinserita. È arrivato Pjanic, giocatore di classe sublime; sul finire del mercato estivo è sfumato Witsel, la soluzione che era stata individuata dai dirigenti bianconeri.

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AXEL E NON SOLO – E proprio dal belga si ripartirà, nel senso che è lui il nome più caldo. Tutto dipende ancora una volta dallo Zenit San Pietroburgo, la cui intransigenza era stata determinante per far saltare l’operazione a fine agosto. Axel andrà in scadenza di contratto a giugno e quindi arriverà in ogni caso a Torino a costo zero in vista della prossima stagione. La Juve però proverà ad anticipare lo sbarco, anche perché il belga può essere un rinforzo prezioso per la Champions League. E per concretizzare la cosa, i bianconeri hanno intenzione di offrire al massimo 6 milioni al club russo: prendere o lasciare, senza farsi trascinare da ulteriori richieste al rialzo. L’arrivo di Witsel, però, è slegato da eventuali altre operazioni. E allora ecco che gli innesti invernali nel reparto nevralgico potrebbero anche essere due. Si cerca appunto una centrocampista solido e di quantità. […] Sfumato Matuidi, i nomi forti sono Tolisso e N’Zonzi, entrambi rivali dei bianconeri nel girone di Champions League ed entrambi molto difficili da strappare a Lione e Siviglia. Per Tolisso la porta dei lionesi è chiusa: non meno di 35 milioni la richiesta. Un po’ inferiore, 30 milioni, il valore della clausola rescissoria di N’Zonzi per il quale i bianconeri hanno già fatto diversi approcci. 

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