Juve vuota, Allegri: “Ecco quale era il mio piano contro l’Inter”

Abbiamo fatto il primo tempo dormendo, nel complesso abbiamo fatto una buona partita. Abbiamo tirato poco in porta ma con l’Inter è una partita difficile. L’Inter è una squadra molto forte e l’ha dimostrato, dispiace non essere arrivati in finale di Coppa Italia. Bisogna essere forti e bravi a tenere le spalle larghe, in queste situazioni ci capita di tutto. Un po’ ci mettiamo anche noi, visto che sulla rete subita col Napoli eravamo arrabbiati”. E’ il commento di Massimiliano Allegri a Mediaset dopo la sconfitta della sua Juve contro l’Inter in Coppa Italia. Il tecnico bianconero ha spiegato: “Juventus vuota di energie? Bisogna ricaricarle, nelle ultime partite abbiamo perso tante volte. Bisogna rimboccarsi le maniche, da domani torneremo a lavorare con cattiveria. Abbiamo il terzo posto da difendere contro Milan e Roma, poi la Lazio a due punti da noi“. 

Allegri, le parole dopo Inter-Juventus

Allegri si è poi soffermato sul piano di gioco: “Qual era il mio piano? Ho cambiato all’intervallo perché, quando loro erano bassi, era difficile organizzare l’attacco. Milik aveva fatto una buona partita col Napoli, c’era bisogno di farlo recuperare. Con Vlahovic e Kean fuori ho dovuto far giocare Chiesa da centravanti. Nel primo tempo abbiamo buttato tanti palloni, dobbiamo prendere più coraggio“. Sulla scelta di Bonucci: “Danilo aveva giocato più di tutti, Bonucci stava meglio e ha fatto una buona partita. Dovevamo far meglio nella fase offensiva, non siamo riusciti a ribaltare il risultato. Ci abbiamo provato fino a fondo, bisogna aumentare l’attenzione e la voglia per andare a prendere i risultati”. Infine, l’allenatore della Juventus ha concluso: “Dobbiamo rimboccarci le maniche. Bisogna essere bravi e forti, perché poi tutto si aggiusta. Dobbiamo aprire gli alettoni e spalle larghe. Abbiamo sette partite in campionato“. 

Juve ko con l'Inter: l'amarezza dei tifosi sui social

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