Juve, torna la Champions ma Pirlo pensa già al Torino: sarà il derby di Dybala?

Lo spagnolo è squalificato in campionato. Al fianco di CR7 potrebbe essere schierato l’argentino, che a Benevento ha dato segnali di ripresa

Dell’importanza di Ronaldo si è detto e scritto parecchio. Soprattutto dopo il deludente 1-1 di Benevento che si aggiunge ai pareggi contro Crotone ed Hellas in Serie A e al k.o. interno in Champions League (0-2) contro il Barcellona (un solo successo senza di lui, a Kiev il 20 ottobre).

Nessuna Joya

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Il portoghese è insostituibile (sai che novità…): idem Morata, del quale potremmo discutere in termini sorprendenti senza il minimo rischio di essere smentiti. Il suo ritorno è stato clamoroso, con già 8 gol in 11 presenze (cinque in quattro in Europa): scenario non scontato, con i più che davano Dybala super protagonista al fianco di CR7. Invece, statistiche e rendimento alla mano, finora la Joya non è mai stata Joya con lo spagnolo cecchino, pure leader in questa nuova e giovane Juventus di Pirlo. Peccato solamente per l’espulsione di Benevento – l’unica macchia di questo avvio top -, che lo costringerà a uno (ma probabilmente due, forse tre) turni di stop. E adesso, per il Maestro, sarà tempo di scelte per sostituire chi ha partecipato attivamente al 48% dei gol della Signora, considerando tutte le competizioni.

Paulo, regala la magia

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Con lo spagnolo squalificato contro il Torino (poi ci saranno Genoa e Atalanta), per fortuna di Pirlo gli altri big del reparto saranno tutti a disposizione (contrattempi permettendo contro la Dinamo Kiev, mercoledì sera): facile pensare che nel derby contro i granata, insieme a Cristiano, possa esserci Dybala. L’argentino ha totalizzato 9 presenze (5 dall’inizio) con il solo guizzo di Budapest contro il Ferencvaros a rendere meno amaro un inizio complicato: troppo poco per uno come lui, poca anche la fiducia che l’ambiente gli ha riservato finora. Colpa soprattutto dei vari problemi fisici che l’hanno frenato negli ultimissimi mesi, tuttavia da Torino descrivono Paulo carico e motivato, pronto a prendersi finalmente la Juve e a scalare le gerarchie. Vero, a Benevento non ha giocato il suo miglior match, ma la gamba inizia a girare: “Ha bisogno di giocare”, ha ripetuto spesso Pirlo. Senza Morata avrà l’occasione di farlo (e convincere).

Comunque abbondanza

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Come detto, facile (e giusto, per svariati motivi) scegliere Dybala al fianco di CR7. Probabilmente da seconda punta, anche se là davanti le opzioni si sprecano: per la trequarti scalpitano McKennie, Ramsey e Kulusevski, volendo anche Bernardeschi (l’interpretazione del ruolo di ognuno sarebbe diversa), gente in competizione con Paulo, ma certamente in grado di giocare con lui. Il vero “rivale” della Joya, in attacco, si chiama Morata: mancherà per (almeno) una partita, per questo la settimana che inizierà domani sarà fondamentale. Il numero 10 ci sarà contro la Dinamo? Forse, magari a gara in corso (dal 1′, considerando la squalifica, dovrebbe toccare ad Alvaro). E poi sotto nella quotidianità del Training Center, per convincere Pirlo, prendersi la Juventus e lasciare il segno contro il Torino in un derby sempre e comunque speciale: magari, la stagione di Paulo, inizierà proprio in quel momento.

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